Lettere illustrate dello Zio Attilio ad Antonio Marinoni bambino
12 Giugno, 2013Quando ho pubblicato il post sulle lettere illustrate (mail art, se cercate la parola magica da inserire in Google), Antonio Marinoni mi ha inviato alcuni esempi di lettere ricevute, quando aveva 10 anni, dallo zio Attilio, che di anni ne aveva 90.
Da queste lettere possiamo trarre alcune interessanti considerazioni:
1) sul perché Antonio Marinoni è diventato Antonio Marinoni
2) sul come tutti i bambini del mondo potrebbero risparmiarsi, da adulti, 10 anni di psicanalisi se avessero uno zio Attilio
3) sull’importanza strategica, umana, filosofica, esistenziale, internazionale, degli zii
In fondo a questo post alcune notizie sul futuro concorso di lettere illustrate.
Nota:
Tra tre giorni parto per Sà rmede, dove mi aspettano la bellezza di 45 allievi (per fortuna divisi in due classi), mi vedo già fare lezione anche di notte (preparatevi). Venerdì pubblicherò il bando di un piccolo concorso inter-nos di ricette, con scadenza a fine giugno. Il blog rimarrà poi fermo a fine giugno e a luglio lo rianimerò per pubblicare i risultati dei partecipanti, ed eventuali vincitori, le cui ricette saranno anche testate. Poi vi lascerò con qualche consiglio di lettura per l’estate e rifermerò il blog fino a settembre. Il concorso di lettere, invece, lo faremo questo autunno. Insieme ai miei collaboratori, Lisa, Gioia, Oscar, Giorgia, stiamo pensando di cercare degli sponsor.
12 Giugno, 2013 at 17:56
Che meraviglia…. Guardando questi disegni mi viene la curiosità di sapere se questo zio facesse il disegnatore per mestiere o solo per diletto… ? Che fortuna ha avuto Antonio.. ad essere il destinatario di tanta bellezza….
Il fatto che lo zio si definisca “pasticcione” mi fa troppo sorridere!! Vorrei tanto diventare così pasticciona anch’io… :D
12 Giugno, 2013 at 18:03
meraviglia!
Voglio essere anch’io una zia che invia lettere illustrate..magari lo divento.
12 Giugno, 2013 at 18:54
1) Che meraviglia di lettere, che meraviglia di Zio!
E pensandoci… io scrivo filastrocchine illustrate e imporovvisate al moroso… vale?
2) attendo il bando di venerdì :)
3) attenderò il bando d’autunno
4) Buon corso, buon Sarmede, salutami tutti e… ci vedremo presto :)
(e ovviamente stra-in-C+++-alla-Balena!)
Ila
12 Giugno, 2013 at 23:18
Mi associo a Ila e aggiungo solo Tanti baci :)
13 Giugno, 2013 at 13:38
@Nicky: lo zio era un medico. Credo che disegnasse solo per illustrare le lettere, le poesie e i poemetti che scriveva.
13 Giugno, 2013 at 19:47
Che belle, e che bel modo di comunicare! Sarà stato uno zio davvero speciale…
Anche la scrittura, ha il sapore della calligrafia che una volta si insegnava e dei racconti di mio nonno dei banchi di scuola…
13 Giugno, 2013 at 21:34
Grazie ad Anna e ad Antonio Marinoni per questo post! Dopo averlo letto mi sono sentita molto meglio, soprattutto con il mondo che mi circonda…. siete stati terapeutici!!! :-)
13 Giugno, 2013 at 22:13
@Antonio, grazie per aver risposto… Che zio magnifico allora!! (Complimenti anche a lei ovviamente!! :) )