Il reale si fa astratto: un gioco-esercizio di Milos Cvach. Partecipate!

10 Ottobre, 2013

Durante la mostra di Milos Cvach: En quelques lignes (galleria Les Trois Ourses), di cui abbiamo parlato qui, l’artista proponeva ai visitatori un gioco da fare. Un grande quaderno accoglieva gli esperimenti, e io ovviamente non ho perso l’occasione di giocare (la faccia da scema nella foto qui sotto è quella che mi viene quando mi dicono che c’è da giocare a qualcosa).



Vi propongo l’esercizio-gioco di Cvach, anzi, vi propongo due esercizi.
Pubblicherò su Lefiguredeilibri le immagini che mi sembrano più interessanti. L’idea non è quella di fare un concorso, ma di fare un esercizio divertendosi, per riflettere insieme su cosa ci succede quando abbiamo a disposizione solo forme elementari per esprimere qualcosa (e altri limiti).
Come cambia la nostra creatività? Come cambia il modo di pensare lo spazio? Pensiamo in maniera diversa?
Anche se non volete partecipare attivamente al gioco delle Figuredeilibri, provate!
Può partecipare chiunque abbia un’età compresa tra i 0 e i 120 anni.

In fondo al post trovate la modalità per inviare le immagini.
Scadenza 13 ottobe ore 24

PRIMO ESERCIZIO (testo e regole di Milos Cvach)

E’ possibile esprimere qualche cosa tracciando solo tre linee dritte?
Una sfida da accogliere graficamente.

Alcune regole da rispettare:

– Tracciare tre linee su una sola pagina.
– Servirsi di un righello per tracciarle
– Una prima linea deve attraversare la pagina da un bordo all’altro, una seconda linea deve entrare dal bordo (o uscirne), una terza linea deve cominciare e terminare dentro la pagina.
– Nessuna linea può intersecarsi con l’altra, ma possono toccarsi.
– La pagina bianca può essere usata orizzontalmente o verticalmente

Scegliete 5 colori diversi e disponeteli sulla scrivania: potrete usarne solo 3, con queste combinazioni possibili:
–  Scegliere un solo colore per tutte e tre le linee
–  Sceglierne solo 2: lo stesso colore per due linee, l’altro per la terza linea.
–  Scegliere un colore diverso per ognuna delle tre linee

Nessuna regola per la pressione (forza) con cui potete tracciare le linee.

(Nota mia: Ricordatevi che dovete ESPRIMERE qualcosa!)

——–

SECONDO ESERCIZIO (ispirato al lavoro di Milos Cvach)

Ispirandovi al gioco delle linee, o a quello delle forme di Cvech (post di ieri) fare un disegno dal vero usando solo linee o forme molto astratte. In questo caso dovrete inviare la foto del paesaggio (o della natura morta o composizione ritratta) e il jpg dell’immagine.

Ardèche: Chemin de terre montant à une ferme isolée
R-5/2008, 105 x 182 x 21 cm, Analogies et correspondances

MODALITA’ DI INVIO

РEntro il 13 ottobre a mezzanotte (cio̬, avete solo il week end a disposizione)
– A questa mail: lfdlminiconcorsi@gmail.com
– Tutte le immagini dovranno arrivare obbligatoriamente a 72 dpi di risoluzione, tagliate a 450 pixel di larghezza (alte quanto volete, ma non troppo).
– Insieme all’esercizio, potete scrivere qualche riga con le vostre impressioni dopo averlo fatto (non più di 4/5 righe).
– Nella mail specificare età e nome o pseudonimo

 Buon esperimento!

Milos Cvach En quelques lignes, Galerie les Trois Ourses, Parigi, ottobre e novembre 2013

7 Risposte per “Il reale si fa astratto: un gioco-esercizio di Milos Cvach. Partecipate!”

  1. 1 Gioia
    10 Ottobre, 2013 at 9:46

    Che bello! Anna quella faccia lì è contagiosa!
    Vado a giocare anch’io! :-)

  2. 2 Nicky
    10 Ottobre, 2013 at 9:46

    Ho fatto la tua stessa faccia leggendo questo post Anna!! :D
    E leggendo quello di ieri ho proprio pensato che sarebbe stato carino provare ad astrarre qualcosa dal vero.. Non credo sia semplicissimo…perciò mi piace!!

    A prestissimo!

  3. 3 Gioia
    10 Ottobre, 2013 at 10:13

    Fatto! :-)

  4. 4 laura38
    10 Ottobre, 2013 at 10:34

    Fatto anche io :)

  5. 5 alessandra
    10 Ottobre, 2013 at 13:29

    Fatto. Molto carino
    In questi giorni avevo provato il Tangram e anche quello è un esercizio molto utile
    ;)

  6. 6 Cristina Berardi
    10 Ottobre, 2013 at 21:52

    all’arrembaggiooo :=)

  7. 7 Angela
    12 Ottobre, 2013 at 9:35

    Fatto!
    Mi sa che abbiamo fatto tutti la tua faccia :-))