Lorenzo Mattotti al lavoro su Hansel e Gretel
17 Gennaio, 2012Hansel e GretelLorenzo MattottiOrecchio Acerbo17,00 Euro
dentro intorno a margine a capo del libro illustrato
Hansel e GretelLorenzo MattottiOrecchio Acerbo17,00 Euro
Se forse una manciata di briciole di pane e qualche impronta nel terreno umido del bosco non bastano come prova di un delitto, quando il solo cadavere che abbiamo è quello squisitamente letterario del fantastico, possiamo lo stesso affermare che un unico filo lega le fiabe: Hansel e Gretel, Fratellino e Sorellina, L’agnellino e il pesciolino, raccolte dai Grimm a inizo ‘800, con la coeva fiaba russa Sorella Alionushka e fratello Ivanushka di Alexander Afanasyev, la fiaba napoletana Nennillo e Nennella pubblicata nel Pentamerone di Basile nel 1634, Pollicino di Perrault, Finette Cendron di Madame D’Aulnoy, entrambe pubblicate nel 1697, e forse, ma con una radice più antica e perduta nella storia: Babes in the wood, ballata inglese firmata da Thomas Millington nel 1595, in cui due bambini abbandonati nel bosco muoiono di inedia…
(Ri)leggi la PARTE I (Ri) leggi la PARTE II Prima di continuare con la nostra avventura nel regno della semiotica dell’immagine, volevo darvi un esempio “applicato” dell’importanza della composizione. Nella PARTE II del nostro studio avevamo visto l’esempio di Giotto e della GIUSTIZIA; ora prendiamo un testo più complesso: “Ora al povero Hansel cucinavano i […]
Questa che vedete sopra è la tavola che chiude il libro. I due bambini devono affrontare l’ultima prova “attraversare la grande acqua” e saranno fuori dalla foresta.
Il libro si era aperto con un cervo ferito che vi entrava…
Tutto il libro di Susanne Janssen è rosso scuro. Rossi sono gli insetti e i coralli che compaiono a punteggiare il testo, rossa la barba del padre, rossi gli sfondi, rosso il cuore del cervo, rosso il gatto siamese che spunta tra i gemelli, rossa la gonna della madre mentre sperde i bambini nel bosco, rosso il fuoco dentro cui Hänsel e Gretel si addormentano, rosso il tessuto che spunta dalla finestra della casa di marzapane…
La casa di marzapane sembra essersi trasformata per intero in un corridoio di carcere, rivelando la sua vera natura e la sua freddezza. La prospettiva centrale crea in direzione della strega una tensione compositiva che esplode nella sua risata melefica, nella sua bocca divoratrice, grande abbastanza da poter inghiottire Hänsel da un momento all’altro. Per sua fortuna “le strege hanno gli occhi rossi e la vista corta…”…