Sbarcare il lunario: la giornata di un’illustratrice

24 Febbraio, 2012

Stamattina, come ogni mattina, ho sorseggiato il caffè davanti ai miei blog preferiti, e ho letto un post sul blog dei Topipittori che mi ha illuminato la giornata: Sbarcare il lunario: la giornata di un’illustratrice, di Sara Stefanini. Vi invito caldamente a leggerlo perché ha la trasparenza cristallina delle cose belle.

Lucian Freud (pittore ritrattista), in un’intervista, diceva che mentre si ritrae una persona bisogna fare molta attenzione allo sfondo (la camera, o la sala in cui è ritratta) perché ogni persona ha il potere di alterare e influenzare lo spazio che la circonda. Se si è attenti, quando una persona entra in una stanza, si vede mutare lo spazio intorno a lei.

Ho sempre pensato che fosse verissimo. E aggiungerei che la qualità dell’anima delle persone, la loro “aura”, si riflette inesorabilmente sulla qualità del linguaggio che usano (e per linguaggio intendo l’infinità di piccoli gesti, modi di muoversi, essere, bere un caffè, portare a spasso un cane, tenere sollevata la testa davanti a un obiettivo fotografico, scrivere, scegliere un lavoro, che fanno sì che ognuno di noi sia peculiarmente se stesso e non un altro). Questa giornata di Sara Stefanini, così piena di energia, luce, schiettezza, dopo i tre giorni passati a combattere contro fumosi bandi, mi rimette in pace col mondo. Buona giornata a tutti.