Textures di abiti illustrati

16 Ottobre, 2011

Carll1

Carll Cneut

Non ricordo dove, una volta lessi il suggerimento di un illustratore affermato ad altri illustratori, a proposito dei personaggi illustrati: per favore – scriveva – non vestiteli come idioti. E invece eccoli saltare fuori dalle vetrine di qualche libreria di second’ordine, o affacciarsi al carrello di un supermercato – dove una mamma, di fretta, ha comprato un libro illustrato in offerta al prezzo di due banane- vestiti da idioti: con magliette troppo attillate, pantaloni anni ’70, sempre a righe o a quadri. E non so voi, ma io – faccio un mea culpa-, non so quante volte, nella fretta, cercando di infilare una maglietta a un personaggino alto tre centimetri, mi sono detta: gliela faccio a righe. Gli illustratori seri, ci pensano un po’ di più. Ecco una carrellata di magnifiche textures. Pensate. Curate. Amate. Che possano darci ispirazione!

Carll2

Carll Cneut

Carll3

Carll Cneut

Isabelle_Vandenbeele

Isabelle Vandenbeele

Lisbeth_Zwerger

Lisbeth Zwerger

Odriozola

Elena Odriozola

W_Steig

William Steig

Alemagna2

Beatrice Alemagna

Beatrice_Alemagna

Beatrice Alemagna

Rebecca_Dautremer

Rebecca Dautremer

Dautremer2

Rebecca Dautremer

Sara_Fanelli

Sara Fanelli

Sara_Fanelli2

Sara Fanelli

Laurent_moreau

Laurent Moreau

Octavia_Monaco

Octavia Monaco

Rea_Simone

Simone Rea

susy_lee

Suzy Lee

PHILIP+GIORDANO1

Philip Giordano

kallay

Dusan Kallay

Anne_Herbauts

Anne Herbauts

Concejo

Joanna Concejo

Sendak

Maurice Sendak

Blake_Quentin

Quentin Blake

Louise_Marie_Cumont

Louise Marie Cumont

15 Risposte per “Textures di abiti illustrati”

  1. 1 giovanna
    16 Ottobre, 2011 at 22:01

    Che bello sarebbe poter avere vestiti simili!

  2. 2 fran
    17 Ottobre, 2011 at 7:11

    posso dire che ti adoro? ogni tuo post emana intelligenza e originalità.
    sul tema della stoffa e dei tessuti ti lascio il titolo di un opuscoletto che ho trovato ultracarino fin dal titolo “SARTO SUBITO!” . si parla anche di libri tessili e link di settore… non mi dilungo, meglio se lo leggi… a presto

  3. 3 Rossana B.
    17 Ottobre, 2011 at 8:48

    Ma che bella raccolta, fa venir subito voglia di dar vita a nuovi personaggi per vestirli come si conviene :)

  4. 4 Sara
    17 Ottobre, 2011 at 14:06

    Ammetto di aver “messo” magliette a righe però, mi sono sempre piaciute! Dopo questo post studierò molto di più l’abbigliamento, soprattutto vedendo queste meravigliose textures.

  5. 5 Anna Castagnoli
    17 Ottobre, 2011 at 14:34

    @ Fran: puoi :)

    @ Sara: Anche a me piacciono, ma ci sono righe e righe… Farò anche un post sulle texture a righe prima o poi.

  6. 6 cinzia ruggieri
    17 Ottobre, 2011 at 16:38

    Hai proprio ragione Anna,le stoffe dei vestiti che hai collezionato fanno scintillare tutto in modo diverso.

  7. 7 caterina
    17 Ottobre, 2011 at 22:33

    E’ vero le texture danno un senso di cura all’illustrazione in generale..alcune le trovo addirittura poetiche per la loro raffinatezza; ed è sempre divertente cercare (dal Giappone alle gonne della nonna) elementi da comporre quando devo crearne di nuove per me!

  8. 8 alicia
    18 Ottobre, 2011 at 8:58

    Secondo me dipende dal tipo di illustrazione, eccetto questi esempi di bravissimi illustratori, che certo sono in grado di dare un senso anche alle vesti dei personaggi, spesso e purtroppo le texture fanno solo decorazione inutile.

  9. 9 IllaT
    18 Ottobre, 2011 at 9:26

    molto vero, così come bisogna curare anche il design del capo d’abbigliamento (io per esempio in un primo periodo facevo delle casuali magliette rosse+pantaloni blu, mea culpa!) ma anche le acconciature, i mezzi di trasporto e tutto quello che concerne il personaggio e il suo mondo.

    però attenzione, curare non significa per forza fare una texture complessa; molti illustratori (specialmente donne) tendono a sovraccaricare l’importanza di questi dettagli, fino ad arrivare ad un inutile decorativismo, in cui vedo molto autocompiacimento.

    concordo con Alicia: questi esempi sono ottimi proprio perché la texture, anche se curatissima, non é per nulla ostentata.

  10. 10 Elizabeth
    18 Ottobre, 2011 at 10:41

    veramente non ci avevo pensato seriamente la importanza delle textures penso che dipenda anche del tipo di illustrazione la ricerca di un abbigliamento più o meno denso di textures. Pero hai ragione non è una cosa da sottovalutare.

  11. 11 Anna Castagnoli
    18 Ottobre, 2011 at 14:45

    “Secondo me dipende dal tipo di illustrazione”

    Interessante discussione. Analizzandole nel dettaglio, per poterle scegliere e scansionare, ho visto che molti illustratori preferiscono usare una tinta piena, senza disegni. Questo gioca a vantaggio di giochi cromatici più puliti dentro l’immagine.
    Infatti, come dice Elisabeth, spesso la decorazione dei vestiti crea un “rumore” grafico difficile da dominare se non si è bravissimi.
    Uno bravissimo è Cneut, si vede che le textures gli piaccino e che le usa come fossero elementi grafici fondamentali del quadro, e non decorativi.

    Credo che il punto sia questo: capire quando la textures è decorativa e quando è invece elemento grafico. Per paradosso, credo che una texture decorativa stia bene in illustrazioni di tipo grafico, mentre una texture più strutturata/grafica, stia bene in una illustrazione più pittorica/figurativa.

  12. 12 Simone
    18 Ottobre, 2011 at 19:23

    Io di tanto in tanto utilizzo textures.
    Credo dipenda molto dall’illustrazione che sto realizzando. Non avendo una grande capacità progettuale ma un forte istinto le immagini che compongo alcune volte possono partire da un vestito, da una decorazione o da uno spazio vuoto.

    Grazie Anna per questo post interessantissimo.

  13. 13 Francesca
    19 Ottobre, 2011 at 13:19

    Che interessante argomento!
    Grazie Anna! Ovvio che ad ogni quadratino texture la mia domanda era? ma che contrasto è stato usato?
    Scherzo, naturalmente…:-))
    Sono totalmente concorde con te quando dici:
    ” Per paradosso, credo che una texture decorativa stia bene in illustrazioni di tipo grafico, mentre una texture più strutturata/grafica, stia bene in una illustrazione più pittorica/figurativa.”
    Grazie ancora!

  14. 14 Caterina
    25 Ottobre, 2011 at 14:01

    che meraviglia, Anna! Proprio stamattina, sfogliando “il grande albero delle rinascite”, sognavo un vestito con le stoffe che André Neves ha regalato agli elefanti… (http://www.sarmedemostra.it/ita/anteprima-29ma-edizione/fiabe-dal-mondo-il-libro.html)

  15. 15 artemisia
    21 Gennaio, 2012 at 9:28

    quanto mi piace questo occhio alla Morelli!

    ps: amo immensamente le righe, che possono essere vive come serpenti.

    pps: quanto al tema principale, dipende dipende dipende: ogni immagine è un universo con le sue proprie regole.