Concorso Talent Next 2012
9 Ottobre, 2012
Il Pisa Book Festival indice per il secondo anno consecutivo Talent NEXT – Premio per illustratori futuri, concorso di illustrazione finalizzato alla realizzazione di una mostra all’interno della X edizione del festival (che si terrà a Pisa dal 23 al 25 novembre 2012) ed aperto ad artisti emergenti che abbiano un massimo di cinque opere pubblicate.
Cosa: ogni partecipante dovrà inviare una sola illustrazione originale ed inedita, realizzata con qualsiasi tecnica su carta o su cartoncino, nel formato massimo di cm 42 x 29,7.
Tema: in onore del paese ospite del Pisa Book Festival 2012, il tema scelto per quest’anno è Olandiamo; ogni artista dovrà quindi comunicare attraverso l’illustrazione l’immagine dell’Olanda (vera o immaginata), la sua cultura, la sua arte, la sua storia, le sue città , i suoi paesaggi, i suoi fiori, senza dimenticare le fiabe, le regine ed i grandi pittori.
Quota di partecipazione: La partecipazione al concorso è gratuita.
Scadenza: 30 ottobre 2012 (NON farà fede il timbro postale).
Premio: La giuria, presieduta anche quest’anno da Roberto Innocenti, selezionerà tra tutte le opere pervenute quelle a suo giudizio più meritevoli, che saranno oggetto della mostra Olandiamo allestita al Palazzo dei Congressi di Pisa dal 23 al 25 novembre 2012. Tra queste verrà decretato un vincitore, cui spetterà un premio in denaro pari a 700 €, mentre al secondo classificato andrà un premio in denaro pari a 300 €.
Considerazioni aggiuntive: Sia l’opera vincitrice che quella classificatasi al secondo posto resteranno di proprietà degli organizzatori e non saranno restituite ai legittimi proprietari; tutte le altre tavole originali potranno invece essere ritirate in fiera durante i tre giorni, fatta eccezione per quelle selezionate per la mostra, che saranno restituite soltanto a quanti ne faranno espressa richiesta nel modulo d’iscrizione.
Scarica qui il modulo d’iscrizione!
Gioia Marchegiani, vincitrice della prima edizione del concorso Talent Next
10 Ottobre, 2012 at 9:04
Ciao Anna, stavo per chiederti permesso per postare anche questo concorso ma leggendo bene…
Io capisco che si veda come una opportunità per illustratori che iniziano .
E forse sono io, Ma, non sono in grado di restituire le tavole per posta? si tengono gli originali dei vincitori? non riescono a scanerizzare le opere? tutti diritti per fare qualsiasi grafica? niente assicurazione e tutto con un budget di 1000 € ?
Forse vale la pena avere un dibattito sui concorsi in italia e perché nessuna casa editrice grande hai mai fatto niente per promuovere queste iniziative…
10 Ottobre, 2012 at 11:10
Ciao Miguel,
anche a me sembra di capire che si tengano gli originali dei vincitori. non mi piace molto questa cosa, ma mi viene anche da pensare che sia una forma di compenso dell’opera realizzata.
per adesso però non mi sembra di averlo visto fare in altri concorsi.
10 Ottobre, 2012 at 11:47
Ciao Miguel,
provo a rispondere io alle tue domande visto che il post è farina del mio sacco! :)
Il fatto che l’organizzazione chieda agli illustratori di cedere i diritti di riproduzione delle loro tavole su cataloghi, manifesti o depliant inerenti alla mostra stessa non mi sembra così anomalo: è una cosa che ho riscontrato anche in molti altri bandi, e onestamente non la trovo così scorretta…
Il fatto di tenersi le opere vincitrici invece (e credo che per vincitrici intendano soltanto la prima e la seconda classificata) è una cosa che non fa impazzire neanche me ma non so come spiegarmela, perché ci sono concorsi che lo fanno (anche Tapirulan si tiene le tavole dei vincitori)e altri che no!
Per quanto riguarda invece la questione “restituzione tavole”, chi partecipa e viene selezionato per la mostra basta che indichi nel modulo di iscrizione che vuole riavere indietro la sua tavola e l’organizzazione provvederà a rispedirgliela (ovviamente con spese a suo carico)! Penso che ciò valga anche per chi partecipa e NON viene selezionato (non avrebbe senso far arrivare fino a Pisa un povero illustratore non selezionato soltanto per ritirare la propria tavola!), comunque per stare più tranquilli ho mandato una mail all’organizzazione del concorso e non appena saprò qualcosa vi farò sapere! :)
Comunque Forse Gioia Marchegiani, che ha partecipato e vinto lo scorso anno, potrebbe darci qualche delucidazione in più!
10 Ottobre, 2012 at 12:01
Buongiorno a tutti!
Si! Si tengono gli originali dei vincitori. Ma non sono gli unici, lo stesso vale per il concorso Tapirulan….
Come vincitrice della passata edizione, posso dire che c’e molta buona fede. Che il concorso è ben organizzato. E a me personalmente ha portato un riscontro in ambito lavorativo. Non credo che con l’opera vincitrice ci possano fare chissà cosa e credo che in ogni caso metterebbero il nome dell’autore. Questo magari si potrebbe chiedere di specificarlo sul regolamento.
Per un illustratore esordiente è secondo me una buona occasione.
10 Ottobre, 2012 at 12:11
Giorgia abbiamo praticamente scritto in contemporanea, ma credo che nella mia risposta ci sia un pò tutto….
:-)
10 Ottobre, 2012 at 12:12
Ho appena scritto all’organizzazione del Concorso Talent Next, chiedendogli di partecipare alla nostra discussione e darci maggiori informazioni. Vediamo se ci raggiungono!
Ciao ciao!
10 Ottobre, 2012 at 13:31
Si, infatti abbiamo scritto le stesse cose!
Anch’io ho mandato una mail, ma più che altro per avere chiarimenti circa la restituzione delle tavole… vediamo se ci rispondono! :)
10 Ottobre, 2012 at 15:37
Intanto ringraziamo tutti per l’interesse!
Il Talent Next nasce per promuovere artisti emergenti, per questo le due opere vincitrici vengono acquisite dal Pisa Book Festival, che ha deciso di credere in questi nuovi talenti.
Riguardo ai diritti sono comprensibili i dubbi di Miguel, ma ciò è necessario per la creazione di cataloghi, manifesti, comunicazione sul web e iniziative simili. Le immagini sono comunque usate con l’unica finalità di promuovere il premio ed i suoi artisti.
Cogliamo l’occasione per ricordare che la mostra viene allestita all’interno di un contesto particolare, il Pisa Book Festival, in mezzo a tanti editori indipendenti che dimostrano sempre grande curiosità e voglia di scoprire illustratori ancora sconosciuti.
Per qualsiasi dubbio potete scriverci a:
talentnext at pisabookfestival.com
10 Ottobre, 2012 at 15:42
Grazie per i commenti,Miguel, Gioa e Giorgia.
Sarebbe da capire veramente perche in italia non ci sono grandi concorsi. Io credo che il problema sia soprattutto a livello di finanziamenti. In Spagna ad esempio i comuni e le propvince investono molto nei concorsi di libri illustrati, non e cosi Miguel? Scusate la mancanza di accenti sono su una tastiera non italiana e non li trovo.
10 Ottobre, 2012 at 16:19
Grazie @lisa @giorgia e @gioia e grazie mille a talent next per rispondere.
Si, Anna ha colto bene la critica, non tanto al concorso , che come dicono @lisa e @giorgia assomiglia molto ad altri concorsi italiani, ma alla abitudine di questi concorsi , molto poveri ( scusate @talent next ma è così, anche se il giudice è il gran R. Innocenti) .
Il più grande “concorso” italiano mi sembra che sia la mostra illustratori per la fiera di bologna e nessuna casa editrice italiana (in 30 anni?) si è mai interessata a partecipare , lo ha fatto da due anni la casa editrice spagnola Sm con il regolamento che sappiamo.
É vero che alcune case editrici piccole spagnole si appoggiano istituzionalmente (regione, comune) per fare concorsi molto interessanti (p.ess.kalandraka) ma le grandi lo fanno in modo indipendente.
Se non hai le risorse necessarie, evidentemente escono questi concorsi e sicuramente fanno quello che possono per aiutare i giovani illustratori.
Ma penso che non possiamo abituare a giovani aspiranti a illustratori a conformarsi con quello che c’è perché non c’è nient’altro. Preferisco nient’altro.
E non parlo solamente di soldi, sia chiaro. Ci sono concorsi americani (p. ess. Communication Arts) dové si paga circa 50€ per partecipare e non c’è un solo premio , solamente la pubblicazione . Ma questa pubblicazione arriva a quasi tutti gli art director in stati uniti.
M.
10 Ottobre, 2012 at 16:40
Le osservazioni di Miguel sono molto interessanti, però crediamo sia necessario fare una distinzione fra concorsi aperti ad illustratori professionisti e premi dedicati esclusivamente ad artisti emergenti. Il Talent Next offre un premio ai vincitori perché si ritiene doveroso, però lo scopo è soprattutto quello di promuovere il mondo dell’illustrazione creando un’occasione di incontro fra artisti ed editori. Per noi il momento importante avviene dopo la premiazione, quando gli editori ci chiedono il contatto degli artisti o si rivolgono direttamente a loro e li vediamo scambiarsi complimenti, consigli e biglietti da visita.
12 Ottobre, 2012 at 15:00
Salve, vorrei chiedere alcune informazioni per quanto riguarda il concorso.
Р̬ possibile spedire il lavoro anche tramite corriere?
– sono accettati anche lavori su cartone?
Grazie per l’attenzione.
13 Ottobre, 2012 at 17:09
@Roberta: non credo ci siano limitazioni nella scelta del metodo di spedizione della propria illustrazione (o per lo meno nel bando non sono indicate)!
Comunque per sicurezza prova a chiedere direttamente alla segreteria organizzativa del concorso (la mail la trovi poco più in alto!), che sicuramente potrà darti indicazioni più precise al riguardo e potrà sciogliere i tuoi dubbi circa l’ammissione di opere in cartone! :)
14 Ottobre, 2012 at 11:16
Grazie
17 Ottobre, 2012 at 13:48
Ciao a tutti,
riguardo al problema della restituzione delle tavole, io solitamente realizzo illustrazioni digitali e ho sempre grossi dubbi sull’accettazione o meno dei miei lavori da parte di concorsi come questo, visto che una versione “originale” vera e propria da inviare non esiste. Proprio oggi ho scritto alla segreteria organizzativa per capire se vengono accettate anche opere realizzate con tecniche digitali.
18 Ottobre, 2012 at 10:37
La segreteria del concorso mi ha risposto proprio ieri nel pomeriggio assicurandomi che vengono accettate anche opere realizzate con tecniche digitali e che per partecipare basta inviare due copie della propria illustrazione, una libera da ogni riferimento all’autore e una con i dati e i contatti.