L’Euclide di Oliver Byrne, Inghilterra 1847

12 Dicembre, 2011

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E’ considerato uno dei capolavori dell’Inghiliterra vittoriana. In un’asta nel 1996 ne è stata venduta una copia a 3220 dollari. Pubblicato nel 1847 da William Pickering e stampato da Chiswick Press, I primi sei libri degli elementi di Euclide è uno stranissimo libro: un matematico inglese di nome Oliver Byrne ha voluto semplificare (o solo rendere più bella la già meravigliosa eleganza di Euclide?) i teoremi di Euclide sostituendo, dove possibile, un elemento geometrico alla parola che lo rappresenta. Un triangolo isoscele sta per la parola “isoscele, un semicerchio dal posto della parola “semicerchio”, etc.
Che con questo metodo il pensiero di Euclide risulti più semplice o più ostico, è da decidere, quello che è certo è che il libro di Byrne è un capolavoro di composizione astratta, realizzato decenni prima che la Bauhaus dettasse le sue leggi, che il surrealismo inventasse nuovi linguaggi o che Kandisnsky liberasse la forza pura dei colori.

La copia da cui sono state tratte queste immagini è conservata nella biblioteca della University of British Columbia.
POTETE SFOGLIARE TUTTO IL LIBRO SUL SITO DELLA BRITISH COLUMBIA.

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