“Illustra teatro”, nuovo concorso di Illustrazione
27 Maggio, 2010ILLUSTRA TEATRO, un nuovo Concorso di Illustrazione aperto ad illustratori italiani e stranieri promosso dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, in collaborazione con la Fondazione Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’infanzia di Sà rmede.
FINALITA’ DEL CONCORSO: Il concorso ha l’obiettivo di valorizzare la capacita? dell’illustrazione di rappresentare il teatro dedicato ai giovani, ai piu? piccoli e al valore dell’incontro tra generazioni diverse, quando il teatro riesce a riunire insieme adulti e ragazzi di tutte le eta? per condividere sogni, emozioni, racconti. Il termine “Teatro†e? qui inteso come percorso di avvicinamento e formazione ai molteplici paesaggi espressivi di danza, prosa e musica, un percorso realizzato attraverso laboratori creativi, spettacoli per le scuole e rassegne per il pubblico delle famiglie. Tra le tre prime opere classificate sara? scelta l’illustrazione che diventera? l’immagine rappresentativa delle attivita? promosse dalla Fondazione Teatro Comunale Citta? di Vicenza nell’ambito del progetto “Teatriamo – spettacoli e itinerari per amare e vivere il teatro a tutte le eta?†per la Stagione 2010/2011.
COSA: Ogni artista dovra? presentare una sola opera di formato minimo cm 30×40, massimo di cm 50X70, originale e inedita, realizzata con qualsiasi tecnica. Al fine di valorizzare e caratterizzare la specificita? del concorso e del premio, le opere dovranno ispirarsi e riguardare il solo tema del concorso, cosi? come indicato nelle “finalita?â€.
SCADENZA: Saranno ammesse solo le opere pervenute entro e non oltre il 30 giugno 2010, (fara? fede il timbro postale)
PREMI:
Primo classificato: 1.500,00 euro.
Secondo classificato: 1.000,00 euro.
Terzo classificato: l’iscrizione e l’ospitalita? per un Corso Estivo presso la Scuola di Illustrazione per l’Infanzia di Sarmede.
Al vincitore del Premio del Pubblico sara? dato un premio del valore minimo di 300,00 Euro.
Gli importi sono comprensivi delle relative ritenute fiscali.
Gli artisti delle opere vincitrici dei primi tre premi cedono alla Fondazione Teatro Comunale Citta? di Vicenza tutti i diritti per ogni utilizzo delle stesse e senza limite di tempo. Le prime tre opere selezionate resteranno di propietà della Fondazione e andranno a far parte della nascente galleria d’arte del Teatro.
Altre opere verranno selezionate per l’allestimento di un’esposizione presso il Teatro Comunale Citta? di Vicenza da dicembre 2010 a gennaio 2011.
MODALITA’: Sul retro dell’opera dovranno essere riportati in matita i seguenti dati: cognome e nome dell’artista, tecnica e titolo dell’opera. Per formalizzare l’iscrizione e? necessario iscriversi sul sito www.tcvi.it (qui link iscrizione), specificando: generalita? dell’autore (cognome, nome, indirizzo, curriculum professionale, titolo); tecnica di realizzazione; valore dell’opera attribuita dall’autore in base a parametri certi e indicati, dato necessario nel caso in cui venga esposta. INVIARE L’OPERA A:
Teatro Comunale Citta? di Vicenza,
Viale Mazzini 39
36100 Vicenza
28 Maggio, 2010 at 14:00
Credi sua interessante, la partecipazione è gratuita.
Io ho spedito tre settimane fa il mio disegno
30 Maggio, 2010 at 14:36
questo concorso lo conoscete?
http://www.giunti.it/concorsorvieto/
Le opere degli illustratori selezionate resteranno in deposito presso l’Accademia Drosselmeir fino alla edizione 2011 della Fiera del libro di Bologna, al fine di esporle in una mostra che si terrà a Bologna, all’interno del programma Fieri di leggere. Le tavole dovranno essere inviate entro il 30 agosto 2010
7 Giugno, 2010 at 18:21
Molto interessante il concorso della giunti… ma dopo l’edizione 2011 della fiera le opere che non sono state selezionate come e dove si potranno ritirare?Non c’è scritto…
8 Giugno, 2010 at 20:48
infatti..molte cose non sono chiare del tutto
volevo telefonare
8 Giugno, 2010 at 20:49
ero io l’anonimo.. mi scordo sempre di mettere il nome
9 Giugno, 2010 at 15:57
Si Lucia, magari se chiami, e ti dicono delle cose che non sono scritte sul bando fammele sapere. Se non è troppo disturbo per te. Grazie :)
10 Giugno, 2010 at 19:19
Nel bando da compilare online del concorso illustra teatro sotto Opera c’è scritto: tipologia…cosa si scrive? aiutatemi grazie
10 Giugno, 2010 at 22:07
Il concorso Orvieto con il suo premio di 20.000 euro dato al vincitore per illustrare un volume SVELA che quella cifra di 20.000 euro PUO’ ESSERE CORRISPOSTA a un illustratore per svolgere il proprio lavoro. Ciò trova conferma anche nei premi di altri concorsi come nei 12.000 euro COME ANTICIPO sui diritti d’autore dati dal premio Compostela legato a Kalandraka. Ciò contrasta invece con quanto viene di norma retribuito in Italia il lavoro di un illustratore. Difficilmente riusciamo a guadare più di qualche migliaio di euro per libro. Allora mi chiedo:
come può l’editore Sergio Giunti pagare 20.000 euro per le illustrazioni di un libro? Come può Kalandraka anticipare 12.000 euro?
Sono compensi decisamente ragionevoli per il lavoro di illustrare un intero libro. Ma gli editori andranno in perdita? Non penso proprio! E allora come mai in Italia ci hanno abituati a valori molto ma molto più bassi nel mercato delle illustrazioni? Sarebbe interessante sentire il parere economico degli editori che retribuiscono in modo gratificante gli illustratori. Sergio Giunti e Kalandraka sono solo uno spunto. Credo sia possibile svelarne altri. Altrimenti diventa molto triste per gli illustratori lavorare per compensi molto miseri o partecipare a concorsi che chiedono molto ma che poi danno premi poco allettanti. Grazie.
10 Giugno, 2010 at 23:33
caro fabio la tua osservazione è azzeccatissima. Il compenso per un libro dipende da molti fattori, i + importanti sono il “nome” dell’illustratore e la dimensione della casa editrice. Di sicuro i due editori che nomini sono abbastanza grandi per potersi esporre economicamente in un progetto in cui credono. In genere nei concorsi ci sono regole non scritte a cui i “banditori” dovrebbero attenersi che possono dare segnali sulla serietà o meno dell’iniziativa. La + importante riguarda la cessione del diritto d’autore: la proprietà dell’opera originale + la cessione totale dei diritti di riproduzione , senza limiti di tempo, in ogni forma non esiste proprio. La cessione del diritto d’autore deve essere regolamentata con un accordo che prevede modi, tempi e territori. Cioè manda le illustrazioni solo se proprio devi pagare la bolletta dell’energia elettrica… io l’ho fatto di lavorare così quando ho cominciato, dovevo proprio pagare la bolletta della luce e del telefono che mi avevano staccato! Ma è stato uno sbaglio: in questo modo non costruisci una carriera e permetti ad alcuni editori di “inquinare” quello che è il mercato dell’illustrazione.
11 Giugno, 2010 at 9:19
@ Fabio
Credo si debba fare una distinzione fra le borse concesse dai premi (o da alcuni premi, per essere più precisi) e i compensi degli illustratori per la normale attività di creazione, finalizzata alla pubblicazione.
Un premio di illustrazione non sempre e non necessariamente è finalizzato esclusivamente alla realizzazione di un libro. Anzi, credo che negli intenti di chi, come casa editrice, istituisce un premio e lo rende allettante con una borsa di ammontare considerevole, lo faccia a prescindere dal reddito che pensa di trarre dalla vendita della pubblicazione dell’opera vincitrice.
Un premio del genere è anche, se non soprattutto, uno strumento per asseverare il prestigio e la solidità della casa editrice, e uno strumento di ricerca di nuovi talenti.
Ai prezzi correnti degli albi illustrati di qualità (in media 15 euro, direi) per coprire una borsa di 20 000 euro, se la si considera alla stregua di un anticipo sui diritti d’autore per l’opera che verrà pubblicata, bisogna vendere 13 333 copie.
E se è ben vero che alcuni albi illustrati, in alcuni paesi, arrivano a tali livelli di vendita, è altrettanto vero che si tratta di un’esigua minoranza: i best seller.
Insomma, non c’è un complotto contro gli illustratori, finalizzato a farli lavorare per cifre artificiosamente basse, “svelato” dalla ricchezza delle borse di alcuni premi.
Semplicemente, delle finalità diverse di diverse attività , che giustificano trattamenti economici differenti.
Cordiali saluti
11 Giugno, 2010 at 10:45
@ francesco: per tipologia si intende illustrazione se l’opera che presenti è un’illustrazione, fumetto se presenti un fumetto, scultura se presenti una scultura fotografata e così via… ho parlato con la segreteria organizzativa e nonostante il bando sia rivolto esclusivamente a illustratori, a loro serve avere questo riferimento sulla tipologia dell’opera soltanto per indicarlo nell’esposizione delle opere.
18 Giugno, 2010 at 18:43
qualcuno sa se è uscito il concorso d’illustrazione di Bordano “Syria Poletti-sulle ali delle farfalle 2010?”
grazie
24 Giugno, 2010 at 22:10
Qualcuno gentilmente mi spiega cosa devo illustrare per partecipare a questo concorso? Io ho letto attentamente tutto il bando, ma non l’ho capito…Il tema è dunque libero?
Grazie all’anima buona che mi spiegherà .
22 Luglio, 2010 at 22:19
@paola: sul sito del bando, in basso a destra, trovi il pulsante “read the book”: il tema non è libero ma va basato sui capitoli redatti nell’indice, vanno illustrati i miti dei tre capitoli che ti convincono di più:)
buona fortuna!
15 Ottobre, 2010 at 19:38
Ragazziiiiii ho preso la menzione specialeeeeeeeeeeeeeeù::):):::))))
15 Ottobre, 2010 at 20:02
Simone bravissimo!! Ma tu dovresti smettere di partecipare ai concorsi, sei troppo bravo, fuori categoria!!!!
23 Novembre, 2010 at 23:37
Come ricevere in ritorno le opere? Grazie