Le figure dei libri

10 Risposte per “Per ridere un po’… (Snoopy)”

1. 1 giovanna
   10 Marzo, 2010 at 10:20

   Fantastiche, semplicemente.
   E come editore, non dovrei dirlo, in quanto non politically correct,ma l’ultima mi ha fatto sbellicare.

2. 2 ph
   10 Marzo, 2010 at 10:34

   : )

3. 3 Michela
   10 Marzo, 2010 at 11:12

   Mitico… hahahaha !

4. 4 plumers
   10 Marzo, 2010 at 11:16

   … quando dicevo “ringraziare e sorridere”.

5. 5 Silvana
   10 Marzo, 2010 at 14:28

   La lettera di rifiuto dell’editore, confermo, è un modulo standard.
   Io l’ho ricevuto molte volte.

6. 6 Michela
   10 Marzo, 2010 at 17:48

   hahahahaha Silvana ….:)

7. 7 alicia
   11 Marzo, 2010 at 9:49

   Un anno fa e, 6 mesi e una settimana, ho ricevuto da due diversi editore, una frase simile a questa:
   _Buongiorno Alicia, volevo sapere se sei disponibile per un progetto…
   Risposta: si certo.
   Più sentiti.
   Ho ancora la speranza che quello di 6 mesi fa, sia in ritardo di una settimana.

8. 8 Andrea
   11 Marzo, 2010 at 11:43

   Ciao Alicia, magari quegli editori sono proiettati molto avanti e ti parlavano di un progetto per il 2020…
   oppure la loro era soltanto una semplice indagine per scoprire quanti illustratori avrebbero risposto si e quanti no…
   Comunque sia, non rimane che riderci sopra!

9. 9 Anna Castagnoli
   11 Marzo, 2010 at 14:57

   Alicia, mi era successo lo stesso con Nathan, poi avevo chiesto spiegazioni l’anno dopo a Bologna e mi avevano detto che loro magari sono interessati, ma che se non c’è un testo o un progetto che fa al caso tuo proprio in quel momento, poi si dimenticano.
   In questi casi la cosa migliore è aspettare un mesetto e poi richiamare, oppure aggiornarli con i nuovi lavori fatti…

10. 10 alicia
    12 Marzo, 2010 at 8:51

    In un caso credo che l’editore abbia pensato a più di un illustratore perché ha parlato di un testo, si è accertato della disponibilità e poi ha scelto, non me. Io che sono molto Snoopy, ho addirittura rotto le scatole al 187 lamentandomi del mal funzionamento di alice, certa di avere problemi di posta, ma l’editore mi confermo di aver ricevuto la mia risposta. Mi è rimasto il vizio di quando controllavo il cavo del telefono ai tempi del primo fidanzato, anche allora per me era colpa delle inaffidabili compagnie telefoniche.
    L’altro editore è probabile come dici tu Anna, che mi abbia dimenticato.
    …strano!