13 Giugno, 2010
(Ri)leggi la PARTE I (Ri) leggi la PARTE II Prima di continuare con la nostra avventura nel regno della semiotica dell’immagine, volevo darvi un esempio “applicato” dell’importanza della composizione. Nella PARTE II del nostro studio avevamo visto l’esempio di Giotto e della GIUSTIZIA; ora prendiamo un testo più complesso: “Ora al povero Hansel cucinavano i […]
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6 Giugno, 2010
(Ri)leggi la PARTE I Abbiamo visto nella prima parte di questo studio che uno dei modi che ha l’immagine di comunicare il suo contenuto di significato è quello di “assomigliare” all’oggetto. Ogni oggetto ha una sorta di “scheletro” che lo definisce. Nel caso della SEDIA abbiamo visto che una manciata di poche linee disegnate era […]
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31 Maggio, 2010
Illustrare un testo significa esplorare con l’immagine il campo semantico che quel testo ricopre. Un campo semantico potete immaginarlo come un campo in cui c’è un punto centrale dove il significato è più forte, e, allontanandosi da quel punto, diventa più sfumato e confuso, fino a scomparire. Prendiamo una parola molto semplice, la parola “SEDIA”: nel centro rosso, più denso, avremo la parola SEDIA rappresentante un oggetto d’uso comune, che serve a sedersi, che può avere diverse forme, ma che in linea generale ha un primo piano d’appoggio ad una certa altezza (circa la misura di un polpaccio d’adulto), uno schienale dove appoggiare la schiena, e generalmente quattro gambe.
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