I grandi illustratori belgi

8 Marzo, 2013

Elisabeth Ivanovsky (1910-2006)

Se ogni nazione ha un suo “stile” di illustrazione per bambini, (più che stile, forse è meglio dire “sapore”: qualcosa che accomuna sottilmente artisti diversi), credo che lo stile belga derivi da due grandi scuole: quella della linea chiara, inventata dal creatore di Tin Tin (Hergé), e quella del surrealismo belga (tra gli altri, Paul Delvaux, René Magritte).
Se non vogliamo andare ancora più indietro, e prendere in conto l’enorme eredità della pittura fiamminga.
Il Belgio, per la pittura, per il fumetto, per l’illustrazione, è sempre stato una fucina di geni e talenti. Sarà per quella grande pianura senza orizzonte che lascia libero il volo della fantasia? Sarà per la luce di cristallo, le nuvole atlantiche, il silenzio perfetto delle sue campagne?
La luce, soprattutto, con la pioggia o col sole. La luce che hanno. Trasparente, netta, azzurra, limpida. Non mi stupisce che il pensiero di Cartesio si sia formato sotto quella luce.

Nella selezione di immagini che ho fatto per questo post, una per ogni grande illustratore belga (ne avrò sicuramente dimenticato qualcuno), potete trovare come tratto comune: ordine, dolcezza, un’atmosfera leggermente onirica (ma che non abbandona mai la realtà), un certo rallentamento del tempo.

Marcel Marlier

Marie-Aline Bawin (Tom)

Gabrielle Vincent

Anne Brouillard

Kitty Crowther

Mélanie Rutten

Anne Herbauts

Benoît Jacques

Carll Cneut

Ingrid Godon

Isabelle Vandenabeele

Goele Dewanckel

Klaas Verplancke

Pascal Lemaître

Gerda Dendooven

Jess Pauwels

Isabelle Bonameau

Mario Ramos

Bernadette Gervais

E per non dimenticare un genio dell’illustrazione che abbiamo adottato in Italia (non per specificatamente per bambini):

Jean-Michel Folon