The books of things, sixteen poems, 1922

13 Febbraio, 2012

 

 

The book of things, Sixteen poems, scritto in ebraico da C.N. Bialik e illustrato da Tom Seidmann-Freud nel 1922 (editore: Offir, Israele – Germania) è un libro di una semplicità commovente. Penso agli influssi benefici che questo libro così semplice deve aver portato a tanti bambini e mi dico che non c’è niente, ma proprio niente di più difficile che illustrare la grazia. Tom Seidmann-Freud, ci riesce.

6 Risposte per “The books of things, sixteen poems, 1922”

  1. 1 fran
    13 Febbraio, 2012 at 8:05

    sembrano disegni fatti con lo stile di “Roselline” quel librino di cornicette e disegni sui quadretti.
    una cosa mi chiedo, però… spesso ti vedo presentare e amare delle illustrazioni che sono all’antitesi con quella di qualità che oggi si trova sul mercato. come mai?

  2. 2 Anna Castagnoli
    13 Febbraio, 2012 at 9:12

    Fran in che senso all’antitesi? Certo, è un album semplice, ma mi piace proprio per questa semplicità…

  3. 3 paolo
    13 Febbraio, 2012 at 9:20

    Buongiorno Anna,
    non hai trovato perché non hai cercato abbastanza (Dio come mi piace fare la maestrina rompiscatole!), e hai traslitterato male dall’ebraico.
    Trovi tutto quel che ti serve qui:
    http://www.tomseidmannfreud.com/
    Però non vale. Stavo preparando un post io, e adesso mi toccherà lasciar passare un sacco di tempo prima di poterlo fare.
    Ma mi sono tenuto degli assi nella manica.

    @ fran: “Roselline” NON era un librino. Era un bel librone cartonato. Ed era un capolavoro di senso e nonsenso.

  4. 4 Anna Castagnoli
    13 Febbraio, 2012 at 9:36

    Paolo GRAZIE! Mi piace tantissimo. (L’immagine dei conigli che danzano (o combattono?) sullo sfondo della casa in fiamme è geniale. Ho corretto il nome e aggiornato il post con la tua preziosa indicazione.
    Però il post su Seidmann fatelo lo stesso, vi prego, vi autorizzo e non dirò mai che siete dei copioni (!).
    Io ho solo torvato per caso il libro che splendeva tra gli altri come un raggio di sole marzolino.

  5. 5 simoff
    13 Febbraio, 2012 at 18:37

    Sapore di altri tempi, dove le cose erano limpide e semplici, il disegno è qui una delicata fotografia della realtà, con le sproporzioni che lo fanno diventare poesia… ho visto il sito…dove vi sono altre bellissime cose…e nonvedo l’ora che gli amici topi scrivano e postino ancora…

  6. 6 Aurora
    1 Marzo, 2012 at 20:54

    Che bella scoperta questo blog… Sono rimasta affascinata da questo post, ho visitato il sito consigliato da Paolo… Una gioia per gli occhi, davvero.
    Buona serata, buoni sogni.