I segreti del colore: 5 lezioni con Francesca Chessa. Prima lezione

13 Settembre, 2011
Kandinsky_Studio_sul_colore
Farbstudie, Wassily Kandinsky, 1913

Ho conosciuto Francesca Chessa a Macerata, qualche anno fa, durante un bellissimo corso che lei teneva sul colore. Fu un corso “illuminante”. Il colore: i suoi contrasti, le sue armonie, le sue scale cromatiche, è uno degli aspetti più complessi e affascinanti dell’arte di dipingere. Con qualche piccolo trucco, si possono evitare cacofonie, con qualche conoscenza in più, si possono creare interessanti contrasti; ma ci vuole una perfetta padronanza delle sue dinamiche, per spingersi oltre, verso squilibri capaci di sorprendere lo spettatore senza risultare sgradevoli all’occhio (si pensi a Nicolas De Staël).
Francesca Chessa è illustratrice, insegna teoria del colore e della forma allo IED (Istituto europeo di design) di Torino ed è uno dei docenti del corso on line al master di Macerata, la Fabbrica delle Favole.

I SEGRETI DEL COLORE
di
Francesca Chessa
lezione 1

Vorrei iniziare questa serie di post sul colore citando  Josef Albers:  “Per poter usare il colore efficacemente, è necessario sapere che inganna di continuoâ€.
Provate ad osservare la figura qui sotto e chiedetevi di che colore è l’intelaiatura della finestra.

1_La_gradazione_ che_non_esiste_da_Josef_Albers

Josef Albers, Interazione del colore, Il saggiatore, 2005

Vi sembra tutta della stesso colore? Vi sembra sfumata? L’intelaiatura della finestra è realizzata con un cartone  leggero di colore  grigio medio. Questo cartone, a seconda della sua vicinanza con tonalità di grigio chiaro o scuro viene solitamente percepito come più chiaro o più scuro. Le tre strisce verticali sembrano più chiare verso l’alto e più scure verso la base. Delle tre strisce orizzontali quella superiore sembra più chiara, quella inferiore più scura e quella in mezzo si fonde quasi completamente con i grigi medi.

E sempre da Albers: “Il colore è il mezzo più relativo in campo artisticoâ€. Osservate gli esempi qui sotto:

2_La_relatività_del_colore_Josef _Albers_

Josef Albers, Interazione del colore, Il saggiatore, 2005

A seconda dell’interazione del colore con lo sfondo, il colore può subire variazioni sia nella direzione della luminosità, quindi essere percepito come più chiaro o più scuro, sia nella direzione dell’intensità, ed essere percepito come più caldo o più freddo. (NdR: il monitor falsa un po’ l’effetto).

3_La_relatività_del_colore_Josef _Albers

Proprio perché è relativo, difficile da intrappolare e da giudicare, ho sempre trovato interessante la teoria sul colore di Joahannes Itten, che cercava di rendere il colore meno relativo, meno soggettivo e più oggettivo.

Secondo alcune persone, il colore non può essere schematizzato, esso è come una buona musica di sottofondo all’immagine, indispensabile per veicolare l’emozione. Ma anche la musica ha le sue regole.
La teoria di Itten, come l’ho sempre vista utilizzandola nelle mie illustrazioni, rende liberi di utilizzare qualsiasi combinazione di colore uno voglia usare: ti piace il rosso?

4_colore_rosso

Usa il rosso!

5_el_leon_kandinga

El leon Kandinga, Elisa Arguile, Kalandraka 2009

Puoi usare il rosso solo con bianchi e neri (contrasto di chiaro scuro),

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L’herbier, Emilie Vast, editions Memo 2009

con aranci e azzurri  (contrasto di caldo freddo),
7_Albert_Camembert_di_Pierre_Croocks_e_Julie_Mercier_Balivernes_Edition

Albert Camembert, Pierre Croocks e Julie Mercier, Balivernes Edition 2008

con verdi (contrasto di complementari. Molto brevemente: in pittura sono generalmente detti colori complementari le coppie delle aree blu-arancio, rosso-verde, giallo-viola),

8_Discurso_Del_Oso_di_Julio_Cortazar_e_Emilio_Urberuaga_libros_del_Zorro_Rojo_Spain

Discurso Del Oso, Julio Cortazar e Emilio Urberuaga, Zorro Rojo 2008

con colori meno saturi (contrasto di qualità),

9_La_petite_Bete_qui_monte_di_Delphine_Cedru_Helium_France

La petite Bete qui monte, Delphine Cedru, Helium 2009

con colori diversi vividi e squillanti (contrasto di colori puri),

10_Andar_por_Ai_ISabel_Minhos_Martins_e_Maddalena_Matoso_Planeta_Tangerina

Andar por aí, Maddalena Matoso, Planeta Tangerina 2009

utilizzarne solo un po’ (contrasto di quantità),

11_Mille_giorni_e_una_notte_di_Fabian_negrin_Orecchio_Acerbo

Mille giorni e una notte, Fabian Negrin, Orecchio Acerbo 2008

Di questi contrasti e di leggi ad essi correlate, vi parlerò durante i vari post, intanto spero vi sia venuta un po’ di curiosità!
Potete trovare la teoria di Itten spiegata direttamente da lui in “Arte del colore” di Johannes Itten, edizione Il Saggiatore, 1983 e successive edizioni.
segue…

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8 Risposte per “I segreti del colore: 5 lezioni con Francesca Chessa. Prima lezione”

  1. 1 cristina
    14 Settembre, 2011 at 12:36

    Grazie è molto interessante

  2. 2 Chiara T.
    14 Settembre, 2011 at 18:52

    molto utile! grazie! sono curiosa di leggere i prossimi post!

  3. 3 patrizia
    27 Settembre, 2011 at 21:17

    Grazie per i continui interessanti aggiornamenti sono articoli sempre mirati e densi di significato

  4. 4 Anna Castagnoli
    27 Settembre, 2011 at 21:49

    Grazie e lei Patrizia

  5. 5 laba.edu
    22 Marzo, 2012 at 7:06

    Importanti anche gli aspetti di comunicazione interculturale associati al colore…

  6. 6 nicola
    14 Ottobre, 2012 at 16:41

    sono rapito da tutti i colori
    sto cercando di ascoltarli,
    ma parlano un linguaggio ancora ermetico …..

  7. 7 Tiziana
    15 Giugno, 2014 at 16:36

    Molto interessante, spiegato in maniera chiara ed esauriente, grazie e spero in futuri altri post

  8. […] Mul?umim Annei Castagnoli, editorul blogului Le Figure dei Libri, care ne-a acordat permisiunea de a prelua aceast? serie de post?ri despre culoare. Articolul original poate fi citit aici: http://www.lefiguredeilibri.com/2011/09/13/i-segreti-del-colore-5-lezioni-con-francesca-chessa/ […]