Riunione LeFiguredeiLibri 2013 e la ricetta dei biscotti Bianchini

22 Maggio, 2013

Quest’anno la riunione Le Figure dei Libri alla Fiera di Bologna è stata informale (rispetto a quella dell’anno scorso, con la conferenza su come si diventa illustratori: Il video integrale lo trovate qui).
Ci siamo seduti per terra e abbiamo fatto una chiacchierata su tutto e su niente intorno al mestiere di illustratore, sono intervenuti anche Miguel Tanco e Marina Marcolin.

3 immagini della riunione Le Figure dei Libri alla Fiera di Bologna 2013

Se penso alla prima riunione LeFiguredeiLibri, a Montreuil, nel 2008, mi vengono i lucciconi per la tenerezza: eravamo 6!, con tanto di cartello per riconoscerci. (Nella foto qui sotto, da sinistra: non mi ricordo il nome, Philip Giordano, non mi ricordo il nome, Francesca Cappellini (col cartello) io e Alessandro Sanna, tutti agli esordi di una bella carriera).
Ne abbiamo fatta di strada, con Le Figure dei Libri, ma non abbiamo mai perso, mi sembra, lo spirito semplice e conviviale dei primi anni. Spero che non lo perderemo mai.

Le riunioni con voi lettori sono momenti speciali per me. E’ molto gratificante sentire che abbiamo creato legami profondi e misteriosi anche senza esserci mai visti. E al diavolo chi dice che le relazioni virtuali sono povere.

Quest’anno, finita la riunione, una ragazza si è avvicinata discretamente per regalare al gruppo una scatola (in latta, deliziosa) piena di biscotti fatti da lei, poi è discretamente scomparsa. Quei biscotti hanno fatto impazzire mezza fiera, erano drogati: li si mangiava e immediatamente saliva il tasso di allegria nel sangue, il sorriso spuntava sulla faccia dei più rabbuiati, l’energia scoppiettava nei muscoli dei più stanchi. Erano BUONISSIMI.
Erano così buoni che dopo la fiera ho messo un annuncio su Facebook per ritrovare la loro misteriosa cuoca, e con lei la ricetta. Al post su Facebook hanno risposto un sacco di persone che avevamo assaggiato i biscotti, pregando in un ritrovamento. E il miracolo si è compiuto: Anna Martinucci era nei miei contatti, si è palesata e ha promesso di inviarci la ricetta, poi è sparita di nuovo. Qualche settimana dopo, cioè pochi giorni fa, è riapparsa con: LA RICETTA DEI BISCOTTI BIANCHINI illustrata.
Il nome “Bianchini” è arrivato dai nonni di Anna, ma l’inventore dei biscotti Bianchini continua a rimanere sconosciuto. Anna sarà al mio corso a Sarmede, ha promesso nuovi biscotti con una nuova ricetta.
Posso fare una dichiarazione d’amore al mio mestiere? Dove altro capita di ricevere in dono biscotti che danno effetti stupefacenti e ricette illustrate? Ora vado a fare i biscotti Bianchini. Grazie Anna per questa meraviglia!

TEMPERATURA FORNO. Anna scrive: con il forno a 180° ventilato di solito i biscotti sono pronti in 20 minuti, ma consiglierei di valutare in base al tipo di colore che vanno via via assumendo (il tipo di forno e le dimensioni dei biscotti sono anche variabili da non sottovalutare!).

Una volta freddi, si possono spolverare di zucchero al velo.

Biscotti Bianchini, ricetta illustrata da Anna Martinucci

23 Risposte per “Riunione LeFiguredeiLibri 2013 e la ricetta dei biscotti Bianchini”

  1. 1 elillisa
    22 Maggio, 2013 at 9:32

    Anna Martinucci, ovunque tu sia: grazie mille!
    Oggi qui da me fanno 12 gradi: accendo il forno, scaldo casa e soprattutto….. mi pappo i biscotti più buoni del mondo!
    (Alla fiera, con molta nonchalance, ne avevo mangiati sei!)

  2. 2 paolo
    22 Maggio, 2013 at 9:37

    Scusate, ma perché io non ho neanche avuto sentore dell’esistenza di questi biscotti? Va bene che a Bologna sono inchiodato al tavolino, ma almeno passare e darmene uno di consolazione? bastava uno di quelli caduti per terra; anche già un po’ succhiato…
    Non c’è nessun rispetto per gli editori.
    Poi vi lamentate che vi maltrattano.
    Per forza! Non gli date i biscotti.

  3. 3 Anna Castagnoli
    22 Maggio, 2013 at 9:49

    Guarda Paolo che li hai avuti sotto il naso due giorni, perché la scatola mezza piena era rimasta a Diletta, che se l’è poi portata a Milano per sbafarsi i biscotti in solitudine. Chiedi a lei. Forse la teneva sotto il banco dei libri? Comunque noi siamo privilegiati, perché ce ne porta altri a Sarmede.

  4. 4 paolo
    22 Maggio, 2013 at 10:05

    Dilettaaa! A schifiu finisce!

  5. 5 anna
    22 Maggio, 2013 at 10:20

    Spero che sarà al corso dal 24 a 29 (anche se poi con tutte queste anne ci incasineremo!) perché questi biscottini dai poteri fantastici li vorrei proprio provare e perché mi sta già simpatica!

  6. 6 Anna Martinucci
    22 Maggio, 2013 at 10:24

    AHAHHAHAHAH, CHE BELLO, CHE BELLO! Sono felice (e ancora incredula) di avere drogato mezza fiera! Se gli stupefacenti avessero questi ingredienti sarebbe sicuro un mondo migliore :D. Grazie ancora, Anna!

    Paolo, rimedio prestissimo: a Sàrmede porto un sacchetto colmo di “Bianchini per editori” anzi, “Bianchini per i Topi” :)

    Un abbraccio!

  7. 7 anna martinucci
    22 Maggio, 2013 at 10:28

    Anna-bis, grazie! provvedo a portare biscotti per le due settimane di corsi (dal 16 al 29 :))

  8. 8 Anna Castagnoli
    22 Maggio, 2013 at 10:41

    Povera Anna, la facciamo infornare quintali di biscotti in pieno giugno. Facciamo così, portane un sacchetto solo a me, che sono la maestra, poi vedrò a chi elargirli, li userò come carotine per farvi lavorare.
    Gli editori dovranno essere mooolto buoni con gli allievi per averne qualcuno da me.

  9. 9 anna martinucci
    22 Maggio, 2013 at 10:57

    ahhahahaahhahahah, è un buon metodo per non creare distrazioni (mi sentirei responsabile)!

    p.s. ho sempre freddo: le collaborazioni prolungate con il forno sono un piacere.
    Io mi limito a portarli, la gestione è compito tuo e non mi intrometto in alcun modo!

  10. 10 diletta
    22 Maggio, 2013 at 11:47

    Qui si fanno illazioni a mia insaputa.
    La scatola dei biscotti è rimasta aperta sul banco Topi 32 giorni e tutti ne hanno beneficiato! Paolo eri impegnato a fare il businessman e non ti guardavi nemmeno intorno. Poi questi editori si lamentano che il mondo dei libri è in caduta libera, aprite gli occhi!
    Paolo vuoi preparare biscotti per la prossima cena???

  11. 11 diletta
    22 Maggio, 2013 at 11:47

    ups: 2 giorni, non 32

  12. 12 elillisa
    22 Maggio, 2013 at 12:08

    Appena sfornati. Con il prosecco vengono daddio…
    (sono buoni anche da crudi, santa peppola: potrei saltare il pranzo).

  13. 13 illat
    22 Maggio, 2013 at 12:10

    In fiera non ho avuto il piacere di assaggiarli , ma sono curiosa e li ho appena fatti…ora sono in forno :-)
    Da ex pasticcera mi permetto di dare un consiglio: prima di aggiungere la farina emulsionate i liquidi, mescolando rapidamente con una frusta. Dovreste ottenere un liquido opaco e biancastro . Poi gag. La farina setacciandola. In questo modo la pasta verrà decisamente più liscia , regolare e facile da maneggiare! :-)

  14. 14 Anna Castagnoli
    22 Maggio, 2013 at 12:15

    Illat grazie per le dritte da pasticcera, mi fate disperare io ho il forno rotto da un mese e non ho voglia di chiamare il tecnico, funziona solo il grill. Se li tengo sulla pancia stretti stretti non si cuociono?
    Illat facci sapere se sono venuti bene anche a te.

  15. 15 lucia
    22 Maggio, 2013 at 12:25

    molto simpatica la presentazione della ricetta… con mister bianchino che si arrostisce sul cuscino!

  16. 16 anna martinucci
    22 Maggio, 2013 at 12:28

    Che bello “Il giorno dei bianchini”, sta già aumentando la temperatura terrestre.

    Grazie Illat per il consiglio :)

    Anna, per me potrebbe funzionare bene. Però te lo sconsiglio perché potresti non averne più voglia a Sàrmede! manca poco!

  17. 17 Nicky
    22 Maggio, 2013 at 12:56

    Wooooow, che bella!! (Anche se io l’avevo vista in anteprima ihihih) Complimenti Anna, per la ricetta fantastica e il dolce pensiero…
    (Comunque ci ho pensato bene… e sono convinta che tu debba avere origini calabresi.. :D )

    Non vedo l’ora di riassaggiarli anch’io i tuoi biscotti!

  18. 18 Gioia
    22 Maggio, 2013 at 14:28

    Bellissima questa ricetta illustrata! Simpaticissimi i personaggi!
    A Roma, stessa identica ricetta, ci facciamo le ciambelline ( le famose ciambelline al vino). Solo che prima di infornarle si girano nello zucchero semolato, che cuocendo si carammellizza appena, e si possono aggiungere, se piace, semi d’anice all’ impasto.

  19. 19 Ila
    22 Maggio, 2013 at 21:30

    Anna M. : grazie!

    Anna C. : grazie!

    Insomma, grazie a tutte le Anne…
    Bellissima ricetta illustrata (e sabato la metto in pratica!).
    E pensare che… quel giorno in Fiera ero lì, al passaggio della scatola di biscotti… Anna (C.) me li ha pure offerti ma io (a che pensavo!?) ho gentilmente declinato… arghhh!

    Bene, sabato rimedio… mea culpa! :P

    Ila

  20. 20 sonia
    23 Maggio, 2013 at 9:39

    Sapete vero che adesso appena ho un momento faccio i biscotti Bianchini anche io, che in Fiera manco li ho visti?
    Grazie!

  21. 21 elena
    24 Maggio, 2013 at 11:13

    Anche se non ero a Bologna io i tuoi ‘bianchini’ li conosco…! Qui però voglio rammentare, non solo le tue indubbie capacità culinarie, ma quelle di illustratrice. Ti propongo di disegnare la copertina del mio libro. Ci stai? Poi manca soltanto l’editore ma finché non lo propongo a nessuno, sarà difficile trovarlo. Un abbraccio dolce come i tuoi biscotti, genietto con gli occhiali!!!

  22. 22 illat
    24 Maggio, 2013 at 11:14

    Sono davvero buoni…! La prossima volta provo a metterci appena appena un giochino di limone o arancia…:-)

  23. 23 Lisa Massei
    14 Settembre, 2013 at 17:29

    Ho finalmente provato la ricetta dei super biscottini bianchini: sono super buoni e semplicissimi :)