Tipitondi: graphic novel per giovani lettori

2 Maggio, 2013


Mara Famularo (blogger del blog Tipitondi e ufficio stampa Tunué) ci presenta la nuova collana di graphic novel: Tipitondi

I fumetti sono roba da bambini: è un vecchio pregiudizio, ma anche un bellissimo complimento. Significa che il fumetto gode ancora dell’attenzione e della fedeltà del pubblico più attento e curioso, quello dei giovanissimi.
Da sempre sul comodino o nello zaino di bambini e ragazzi ci sono albi, settimanali e mensili a fumetti. C’è un posto anche per i romanzi a fumetti?

Da qui è nata l’idea di Tipitondi, la prima collana di graphic novel dedicata interamente ai lettori junior e pubblicata da Tunué. Volumi ariosi, dagli angoli smussati, diversi per storie, personaggi e stili grafici ma tutti con le stesse ambizioni: risvegliare la curiosità, superare conflitti e confini, promuovere la contaminazione, l’apertura, il rispetto.

La collana Tipitondi al momento comprende:
–  Alcuni classici della letteratura per ragazzi, riproposti in una veste grafica completamente nuova:
Le avventure di Tom Sawyer di Jean-Luc Istin e i fratelli Akita, Il mago di Oz di David Chauvel e Enrique Fernández, Il giro del mondo in 80 giorni di Loïc Dauvillier e Aude Soleilhac e, presto in arrivo, Oliver Twist di Dauvillier, Deloye, Merlet e Rouger.

Il giro del mondo in 80 giorni

– Graphic novel nuovi : Octave di David Chauvel e Alfred, storia di un bambino che odia il mare ma diventa amico fedele di alcuni dei suoi abitanti; Fiato sospeso di Silvia Vecchini e Sualzo, l’avventura di una ragazzina che attraversa l’adolescenza con coraggio e voglia di mettersi alla prova; La notte dei giocattoli di Dacia Maraini e Gud, la battaglia di una bambina e dei suoi giocattoli contro la prepotenza e l’ingiustizia; Oltre il muro di Pierre Paquet e Tony Sandoval, il brusco, doloroso passaggio di un ragazzino all’età adulta; e infine, Il Piccolo Pierre di Corrado Mastantuono e Stefano Intini, vita quotidiana di un bambino alle prese con il suo irrequieto diavoletto custode.

Oltre il muro

Tutti i volumi sono scritti e disegnati da professionisti pieni di talento, esperienza e voglia di tentare strade poco battute. La mescolanza tra classici e storie nuove è una scelta ponderata e voluta: come a dire che il nuovo può avere la profondità del classico e il classico la freschezza del nuovo –  somiglianze che i giovani lettori riescono sempre a cogliere, perché naturalmente sentono che un classico non ha mai finito di dire quel che ha da dire.

L’esperimento Tipitondi, cominciato nel 2011, ha dato bei frutti: al Lucca Comics and Games 2012 la collana ha ricevuto il prestigiosissimo Premio Stefano Beani come miglior iniziativa editoriale.

Fiato sospeso ha vinto il Premio Orbil Balloon 2013 assegnato dall’Associazione Librerie Indipendenti Ragazzi e il Premio Boscarato 2012 come miglior fumetto per bambini e ragazzi al Treviso Comic Book Festival; è stato spunto di incontri animati dagli autori Silvia Vecchini e Sualzo, di un lungo workshop in cui due classi quinte, con la supervisione di Sonia Basilico, Ottomani Laboratori e la Biblioteca di Riccione, hanno realizzato il bellissimo cortometraggio Crescere è un tuffo (qui sotto), nonché di un laboratorio emotivo-relazionale: Imparo a stare con gli altri, guidato dalla psicologa Susanna Bergamaschi presso una scuola media per conto del Centro Armonia Onlus.

(se non riuscite a vedere il video cliccate qui)

La notte dei giocattoli  ha portato gli autori Dacia Maraini e Gud incontro a molti piccoli lettori: gli attivissimi protagonisti del progetto con le scuole culminato nella fiera Più libri, Più liberi, i vivaci esploratori della mostra allestita nella Biblioteca Ennio Flaiano, i coraggiosi degenti del Policlinico Gemelli.

Durante un laboratorio su La notte dei giocattoli

Fieri e felici di quel che è stato fatto, i Tipitondi guardano avanti. Uno spazio bianco, come quello tra due vignette, separa il passato dal futuro. Aiutateci ancora una volta a riempire il vuoto con l’immaginazione – perché il fumetto non è niente senza i suoi lettori.
Mara Famularo

Un approfondimento: intervista a Massimiliano Clemente, direttore editoriale di Tunué e curatore della collana.

Ndr: Per gli autori e gli illustratori: su questa pagina trovate le indicazioni su come inviare i vostri lavori/progetti.