Gli sketchbook (libro di schizzi) dei grandi artisti

6 Febbraio, 2013

Natalia Goncharova 1912

In una terra di mezzo tra il diario intimo e il museo, il libro illustrato e il quaderno di scuola, il mondo esterno e quello interno (come un oggetto transizionale)… ancora tutto impastato di bava emozionale, di sogni privati, di incertezza, lo sketchbook è il luogo per eccellenza dove possiamo incontrare un artista e osare dargli del tu.
Se l’opera d’arte è la creazione finita di un mondo, il quaderno d’artista è invece la testimonianza di un incontro: quello dello sguardo con l’oggetto (interno o esterno che sia).
Quanti modi ci sono di guardare? Quale è il tuo? Sembrano chiederci le pagine aperte di ognuno di questi quaderni…

Pablo Picasso

Maurice Prendergast (1858-1924)

Joachim Ringelnatz, via: flavorwire.com

Marc Chagall

Frida Kahlo

Louise Bourgeois

Artista giapponese dal nome intraducibile

Edward Burne-Jones (1833-1898) Sketchbookw

Heyoka, di Lakota Capo Sioux Black Hawk

Edward Hopper

Edward Hopper

William Morris textile designs

Eugène Delacroix

Paul Gauguin

Turner J.M.W. via:Tate Online

Beatrix Potter

Considerazione numero 1: come ho fatto a vivere fino ad oggi senza Pinterest? (La traduzione di Pinterest è: Scrigno infinito di immagini).
Considerazione numero 2: oltre ai due miliardi e mezzo che hanno proposto agli inventori di Pinterest, non c’è nessuno che vuole dargli un Nobel da parte mia?
Considerazione numero 3: lunedì prossimo vi posto gli Sketchbook degli illustratori.
Considerazione numero 4: se volete seguirmi su Pinterest, qui trovate le mie Cartelle (ovvero Boards), da poco inaugurate.