Come abbiamo vinto il concorso Città del Sole: bozzetti e segreti dei vincitori
31 Gennaio, 2013Ieri, dopo aver dato spazio al bando del concorso L’illustratore dell’anno, Calendario Città del Sole 2014, mi è venuta questa idea: chiedere ad alcuni concorrenti delle passate edizioni cosa avevano mandato nella prima mail, quella che aveva permesso loro di passare la prima selezione ed essere poi vincitori. Potete così “studiare” bene i vincitori passati guardando le loro immagini e leggendo alcuni commenti personali.
In verde avete i progetti scritti che avevano accompagnato i disegni, in corsivo le parole che mi hanno scritto ieri alcuni illustratori.
RICHOLLY ROSAZZA VINCITORE CALENDARIO CITTA’ DEL SOLE 2013
Questa è l’immagine con cui, nel 2013, Richolly Rosazza ha passato la prima selezione e ha poi vinto il concorso. Ma non era la prima volta che partecipava…

Richolly Rosazza, definitivo selezionato per Calendario Città del Sole 2013
Infatti, nel 2010 aveva già provato a partecipare con i bozzetti + originale che vedete qui sotto, ma senza successo.
Leggete la mail che mi ha scritto Richolly, nella quale spiega con che atteggiamento ha riprovato a partecipare nel 2012 (vincendo). E’ un insegnamento prezioso…
Richolly Rosazza, bozzetti non selezionati all’edizione 2010 del concorso Calendario Città del Sole 2010
“Cara Anna… ti mando i bozzetti e il definitivo che avevo mandato nel 2010 per il calendario del 2011 (…).
Nel 2010 avevo puntato più su quella che in quel periodo era la mia ricerca personale: sui giochi e le maschere, invece quest’anno ho fatto una scelta differente, ho cercato di mirare più allo scopo del calendario come indicato nel bando.
Ho pensato in modo un po’ più didattico e descrittivo alle stagioni, mi sono creato dei personaggi che ripercorressero i 12 mesi e mi sono fatto aiutare osservando le abitudini delle varie famiglie con bambini, ho cercato anche di rimanere vicino allo stile proposto da Città del sole, creando un’atmosfera dove i bambini rimangono i protagonisti. Ti dirò che anche la scelta di frutta e verdure non è così casuale. E’ stato un lavoro diverso da quello che faccio solitamente, più vicino ad una commissione, anche se poi mi è piaciuto molto realizzarlo.
Nel 2010 ci ho provato, anche perché mi ero appena avvicinato al mondo dell’illustrazione, mentre l’anno scorso ho provato a vincere, quindi mi sono informato meglio. Devo dire anche che le matite dell’anno scorso erano più curate rispetto a due anni fa. In tutti e due i casi ho mandato la tavola definitiva di un mese e 3 matite una per stagione, ho accompagnato con tre righe semplici di presentazione generale il progetto. Spero ti possano essere utili queste informazioni, se ti servono altre immagini fammi sapere, buon lavoro. Richolly ”
Richolly Rosazza, definitivo non selezionato all’edizione Calendario Città del Sole 2010
BARBARA CANTINI, VINCITORICE CALENDARIO CITTA’ DEL SOLE 2012
Barbara Cantini ha inviato una sola immagine definitiva, e ha descritto le altre immagini nel suo progetto.
Il mio progetto:
La mia idea è quella di realizzare un calendario i cui 12 mesi vedono come protagonisti i personaggi di alcune fiabe note ai bambini, ma non nell’ambientazione della fiaba, bensì colti in momenti al di fuori della stessa, in situazioni immaginate di semplice vita più o meno quotidiana, scanditi dalle stagionalità dei mesi.
Di seguito vi elencherò nello specifico quello che ho immaginato per i vari mesi, anche se ovviamente qualcosa potrà essere modificato se lo riterrò necessario:
COPERTINA: forse tutti i vari personaggi insieme tipo foto di scuola, vedremo…
GENNAIO: i tre porcellini giocano sulla neve. Hanno fatto un pupazzo di neve a forma di lupo cattivo.
FEBBRAIO: riccioli d’oro è mascherata da orso ed i tre orsi da riccioli d’oro.
MARZO: biancaneve in giardino sta invasando una piantina. i nani sono in fila (o sparsi a giro, da decidere…)Â e fanno finta di essere nani da giardino.
APRILE: Alice salta la corda retta dallo stregatto e dal bianconiglio.
etc… (n.d.r: nel progetto c’erano tutte le tavole descritte).
Barbara ieri mi ha scritto per mail:
Certamente anch’io mi son studiata i vincitori delle scorse edizioni, l’idea del “tutta pagina” e griglia del mese bianca me l’ha data il calendario di Anne Herbauts, illustratrice che amo molto. Poi ho pensato a quello che mi piace, che mi piaceva da bambina, a quello che avrei voluto per mia figlia e a quanto assaporo con gioia le stagioni che si susseguono con i loro cambiamenti e le loro diverse caratteristiche.
Barbara Cantini, definitivo selezionato all’edizione 2010 del concorso Calendario Città del Sole 2012
DAVIDE PINTOR (Spagna), VINCITORE CALENDARIO CITTA’ DEL SOLE 2011
Alla prima selezione, Davide Pintor ha spedito solo questa immagine, senza nessun bozzetto. E’ stato selezionato e poi ha vinto anche la seconda tappa. Evidentemente l’immagine era così bella da non aver bisogno di altro. (Ma in caso di dubbio voi fate anche i bozzetti). Il testo del suo progetto era questo:
“The idea is making illustrations describing all the sensations we have all over the year: light, color, and taste… the cold, the different light, the sun in the face, the warm of the first winter in november, the red sky of summer, the ocre colors of autum, the sunset in july, the light of august trough the trees, the blue and violet and white colors of a snow january …I will made sensorial-illustrations to represents the feelings, the sensations in or eyes and skin…The illustrations as sensitive comunicators.”
Davide Pintor, definitivo selezionato all’edizione 2010 del concorso Calendario Città del Sole 2011
MARCO TREVISAN, VINCITORE CALENDARIO CITTA’ DEL SOLE 2010
Qui di seguito trovate i 5 bozzetti + l’esecutivo che ha inviato Marco Trevisan. Sulla sua mail compariva anche una brevissima biografia + descrizione del progetto (che vi copio). Marco mi ha scritto ieri queste parole:
Breve descrizione del progetto:
“Una volpe curiosa percorre l’anno e le sue stagioni: ogni mese è contenuto in un recipiente oppure è esso stesso rappresentato da un particolare contenitore di uso comune (un barattolo, un sacchetto, uno
zaino, una pentola…). Tutti questi contenitori hanno una relazione con il mese che rappresentano (o contengono), e questa relazione è data sia dalla loro funzione specifica in quel periodo dell’anno (l’annaffiatoio per maggio) sia dal loro “timbro”, dalla loro “natura” (quindi una componente soggettiva), che li accosta “per sentimento” ad un particolare mese.
La volpe è accompagnata nel suo percorso da altri animali di tutte le specie che variano di mese in mese: dalla scatola di dicembre però spunta finalmente un’altra volpe, e chissà . Marco Trevisan“
Marco Trevisan, bozzetti selezionati al concorso Calendario Città del Sole 2010
ANNA CASTAGNOLI, VINCITRICE CALENDARIO CITTA’ DEL SOLE 2009
Qui sotto i quattro bozzetti + la tavola definitiva inviati nella prima mail. Avevo anche allegato un pdf di due pagine con un testo di presentazione del progetto (che vi riporto qui sotto) + un breve curriculum con i titoli dei libri pubblicati/ concorsi vinti.
Anche io come Richolly avevo studiato a lungo il bando e i vincitori delle edizioni precedenti, cercando un’atmosfera-filo conduttore. Avevo trovato alcune parole chiave: Poesia. Narrazione con protagonisti. Affettuoso. Lieve.
La scelta del tema “natura” e dei piccoli elfetti l’ho fatta pensando a cosa mi serebbe piaciuto fare da bambina nelle varie stagioni. Direi che ci sono riuscita: ci avrei sballato a fare almeno la metà delle cose che fanno i miei elfetti.
Anna Castagnoli, bozzetti selezionati al concorso Calendario Città del Sole 2009
Anna Castagnoli, Calendario Città del Sole 2009
Progetto per Calendario 2009 La città del Sole
“Un calendario dove la natura con le sue metamorfosi è protagonista. Ma è una natura come la puo’ immaginare il bambino, ancora immerso in una fase animista del suo sviluppo -, viva di presenze benevole e amiche. Fiori, bacche, chicchi di neve diventano personaggi. Ogni mese questi buffi personaggi parteciperanno ai cambiamenti della natura con gioia e piacere. Non ci sono mesi brutti, mesi freddi, mesi malinconici. Ogni mese è l’occasione di scoprire un nuovo mutamento delle stagioni e di provarne meraviglia: è bello addormentarsi dentro le conchiglie che il mare accarezza in una notte d’estate. E’ bello lasciarsi portar via dai rami dal vento d’autunno come frutti o foglie che cadono. E’ bello essere neve e cadere dolcemente sulla città di grattacieli nella sera di Natale. E’ bello partire con le rondini nel tempo venuto di migrare. O ancora giocare sottoterra nella casa della talpa, in attesa che torni il sole a sciogliere la neve.
Mi piace pensare che per bambini costretti alla città , questo calendario possa essere una finestra su un mondo dove la natura accarezza ancora, con i suoi ritmi lenti e dolci, il tempo che passa. Anna Castagnoli”
OSCAR SABINI, UN QUASI VINCITORE:
Infine, ecco il progetto di Oscar, che era stato selezionato con la prima immagine ma non ha poi vinto il secondo round. Oscar aveva allegato i bozzetti di tutti i mesi e un pdf con una descrizione molto accurata del progetto, con tanto di citazioni magnifiche. Il suo progetto lo potete leggere qui.
Oscar Sabini, disegno che ha passato la prima selezione ma non la seconda del calendario 2010
Oscar Sabini, bozzetti che hanno passato la prima selezione ma non la seconda del calendario 201o
Allora, avete carpito i segreti? Io credo che tutto si possa riassumere nelle parole di Riccholly: “Non: ci provo. Ma: provo a vincere.” E se poi non vincerete non è grave, avrete fatto comunque un passo avanti. Io comunque aspetto che sia uno di voi a vincere!
ps: E non dimenticate di leggere con attenzione i suggerimenti dati dalla Città del Sole nel bando.