Catalogo della mostra: Century of the Child, growing by design

18 Ottobre, 2012

Se vi capita di andare a New York prima del 5 novembre 2012, non perdete Century of the child: growing by design al Moma. Una mostra che investiga gli interessantissimi rapporti intercorsi nel ‘900 tra idee pedagogiche, design, architettura d’ambienti e giocattoli.
Ma siccome New York non è proprio dietro l’angolo, ecco la bella notizia: un catalogo ricchissimo di immagini è già disponibile all’acquisto on line. Scaricando questo pdf ne potete vedere le prime 59 pagine. Cliccando sul link in fondo alla pagina, invece, potete direttamente comprarlo su Amazon.

MINKA PODHAJSKa? (Czechoslovak, born Moravia. 1881–1963) Devil and Saint Nicholas. 1908 Painted wood, devil: 3 15/16″ (10 cm) tall; Saint Nicholas: 4 1/2″ (11.5 cm) tall Museum of Decorative Arts, Prague
Freehand drawing exercise, as reproduced in New Methods in Education: Art, Real Manual Training, Nature Study, by James Liberty Tadd (New York: Orange Judd Company, 1899). 1899 The Museum of Modern Art Library, New York

“Ciò che muove il bambino all’attività è un impulso interiore primitivo, quasi un vago senso di fame interna, ed è la soddisfazione di questa fame che lo conduce a poco a poco ad un complesso e ripetuto esercizio dell’intelligenza nel comparare, giudicare, decidere un atto, correggere un errore.” (Maria Montessori)

FANNY HARLFINGER-ZAKUCKA (Austrian, 1873–1954) Page from Schablonen Drucke (Stencil patterns). c. 1908 Single page: 9 5/8 x 8 3/4″ (24.4 x 22.2 cm) Cotsen Children’s Library at Princeton University Library
WILLIAM EUGENE DRUMMOND (American, 1876–1946) High chair designed for the architect’s residence in River Forest, Illinois. 1902 Stained oak and leather, 39 x 17 x 15 1/4″ (99.1 x 43.2 x 38.7 cm)
Price Tower Arts Center, Bartlesville, Oklahoma
Century of the Child: Growing by Design, 1900-2000
Moma
Il catalogo dell’esposizione
38,73 Euro

4 Risposte per “Catalogo della mostra: Century of the Child, growing by design”

  1. 1 Laura Ottina
    19 Ottobre, 2012 at 15:21

    Se avessi il tempo e i soldi partirei subito! Grazie mille per i link.

  2. 2 Daniela Iride Murgia
    21 Ottobre, 2012 at 18:55

    …che gran peccato non poter vedere questi oggetti e immagini in mostra, grazie per la segnalazione!

  3. 3 cristina
    23 Ottobre, 2012 at 11:59

    Mi reputo fortunata perchè ero proprio a New York nel periodo della mostra e ho potuto ammirarla. Alla fine della mostra c’erano delle riprese di inizio secolo scorso di bambini che danzavano, facevano ginnastica etc.. chissà dove sono adesso quei bambini. Nei loro occhi c’era una vivacità e una voglia di appartenere al mondo uguale a tutti i bambini….quelli di ieri e quelli di oggi. Possiamo usare mezzi diversi , più tecnologici ma l’essenza del bambino è sempre la stessa e perciò le immagini e i contenuti da usare sono da sempre gli stessi.
    ciao e grazie

  4. 4 Anna Castagnoli
    23 Ottobre, 2012 at 13:06

    Grazie Cristina per la tua bella testimonianza!