Nuovi corsi di illustrazione a Milano, marzo-maggio 2012

23 Febbraio, 2012
Un’immagine di Sunkyung Cho

COSA: workshop promossi da Signs & Lines, dell’Associazione MiCamera
DOVE: a Milano, in via Maiocchi 11, presso Books Import.
PROGRAMMA:

Leonardo Sonnoli: Bibliometrographia: Un workshop per fare un libro* | 16-17-18 marzo
(Il corso di Sonnoli sarà presso la libreria Micamera in via Medardo Rosso 19).
Sunkyung Cho: Racconti visivi: Pensare un libro illustrato |16-17-18 marzo
Katsumi Komagata: Creare con i sensi | 23-24-25 marzo
Olimpia Zagnoli: Inspiration on Demand: Disegnare su commissione | 13-14-15 aprile
Massimo Pitis: Type – Lettering – Layout | 25-26-27 maggio

COSTI: 300 €. Numero massimo di 13 persone.
ORARI: I workshop si svolgono nell’arco di un weekend con i seguenti orari: venerdi 18:30-21:30 | sabato: 10:00-18:00 | domenica: 10:00-18:00

Molto interessanti quelli con Sunkyung Cho (qui bio e programma), un artista sud coreano ancora poco conosciuto in Italia e Katsumi Komagata (che credo non abbia bisogno di presentazioni! Da non perdere).
Avevo fatto un post su un workshop di Komagata qui. Molto caro il prezzo di questi corsi ma è anche vero che questi illustratori vengono da lontano.

Per ulteriori informazioni potete consultare il sito micamera.it oppure contattare debbiebibo(at)gmail.com.

2 Risposte per “Nuovi corsi di illustrazione a Milano, marzo-maggio 2012”

  1. 1 luino
    7 Marzo, 2012 at 17:39

    invece di improvvisarsi illustratori con qualche “corso” da un paio di mesi non converrebbe avere un’istruzione artistica reale e formale (liceo art. e accademia)?
    Sì certo quella è faticosa e dura anni ma almeno poi non si fanno quelle scoperte dell’acqua calda che leggo in questo blog…

  2. 2 Debbie Bibo
    9 Marzo, 2012 at 18:00

    In risposta a Luino.
    Sembra che ci sia confusione sullo scopo di un workshop. E’ un’esperienza di scambio, di apprendimento e di apertura. E’ un momento in cui ci si può
    avvicinare a e imparare da grandi maestri che hanno tanto da condividere. I workshop e l’istruzione accademica non si escludono a vicenda, ma si
    rafforzano reciprocamente.