Capire l’arte dell’illustrazione: piccola bibliografia ragionata sui libri da leggere

6 Febbraio, 2012

Arte e illustrazione non sono due materie diverse. L’illustrazione è una delle punte dell’iceberg di quel continente sommerso che è la storia dell’arte. Non penso si possa arrivare ad essere buoni illustratori se non si conosce la storia dell’arte, eppure ho notato spesso scarso interesse par l’arte in molti giovani illustratori. Mistero. Molti lettori del blog mi scrivono in privato chiedendomi consiglio sui libri da leggere per capire l’illustrazione. Non ci sono scorciatoie o altre strade: l’unico modo per capire a fondo l’illustrazione e diventare buoni illustratori è studiare la storia dell’arte e capire come funzionano i quadri.
Ecco alcuni testi che secondo me sono indispensabili per iniziare. (Se avete altri suggerimenti, o libri che vi hanno illuminato, non esitate a condividerli!).

La storia dell’arte di Ernst Gombrich è il testo da cui si dovrebbe iniziare. E’ un testo capitale perché più che insegnare la storia dell’arte, insegna come leggere un’opera d’arte. La composizione di un quadro, la prospettiva, i chiari scuri, la scelta del soggetto, l’uso dei colori, il tipo di pennellata, sono tutti indizi attraverso cui possiamo capire come un artista vede il mondo, come lo interpreta. Perché l’arte è soprattutto questo: un’interpretazione storica e soggettiva della realtà. La storia dell’arte di Gombrich si legge a fiato sospeso come un libro giallo.
Tutto quello che ha scritto Gombrich è da leggere, ma vi consiglio anche Arte, percezione e realtà, come pensiamo le immagini.

Un altro grande genio dello studio della percezione visiva è Rudolf Arnheim: nato a Berlino nel 1904, si è formato alla scuola della Gestalt. La scuola della Gestalt ha segnato una rivoluzione nel campo dell’estetica fondendo in una sola materia di studio psicologia della percezione e arte. Arnheim condensa tutta la sua ricerca in un testo fondamentale: Arte e percezione visisva.
Perché noi percepiamo bella un’immagine (scolpita, dipinta o disegnata che sia), dopo aver letto questo libro, non sarà più un mistero in mano alle muse: l’arte risponde, infatti, a un ordine che tutti noi siamo in grado di leggere perché lo possediamo dentro di noi, e quest’ordine ha leggi che lo governano precise come la matematica. Arte e percezione visiva è facile da seguire perché si appoggia sempre ad esempi concreti (quadri o sculture).
Il secondo testo che potete leggere di Arnheim è L’immagine e le parole. Il libro si scompone in brevi capitoli, in ogni capitolo è analizzata un’opera d’arte. E’ interessante leggerlo dopo Arte e percezione visiva perché si può seguire più agilmente l’analisi di Arnheim, ma potete anche iniziare da quest’ultimo, che è più scorrevole e breve.

Un esempio del modo di procedere di Arnheim: in L’immagine e le parole analizza Madame Cézanne sulla sedia gialla di Cézanne e per spigare il senso di sospensione e leggerezza che si sprigiona dal quadro, scrive:

Il quadro è un rettangolo di altezza superiore alla base, con una proporzione di circa 5/4. Il ritratto ne risulta teso in direzione verticale e la posa eretta della figura, della sedia, del capo, ne è rafforzata. (…). I rettangoli (n.d.r in cui si suddivide l’immagine interna) drammatizzano il movimento globale verso l’alto perché in senso verticale il rettangolo inferiore è più alto del superiore. Secondo Denman Ross, l’occhio si spinge in direzione degli intervalli decrescenti: cioè, nel dipinto, verso l’alto. (…) (R. Arnheim)

Un altro libro fondamentale è Punto, linea, superficie, di Kandinsky. Kandinsky prende tre elementi semplicissimi: il punto, la linea, la superficie e ne analizza la potenza e le dinamiche. Un solo punto posizionato al centro di un’immagine, o a lato, cambia la sua energia e il suo significato. Vi ricordo che tutto quello che noi usiamo per disegnare sono in realtà: punti, linee e superfici. Sapere come usarli e che suono fanno quando li usiamo, è un’arte che si può apprendere grazie a questo libro. Non è un libro facile. Se Gombrich e Arnheim li potete leggere scorrevolmente, questo testo di Kandinsky necessita del silenzio di una biblioteca o della calma di qualche giorno di vacanza.

Così il suono fondamentale del punto è variabile in corrispondenza della sua grandezza e della sua forma. (Kandinsky)

Più discorsivo, sempre di Kandinsky, vi consiglio Lo spirituale nell’arte, libro in cui viene riassunta tutta la sua concezione dell’arte (arte come musica dell’essere, colore come manifestazione dello spirito, etc…).

IN ALTRE LINGUE:

Ce ne saranno a centinaia ma uno che mi ha illuminata è stato: L’ordre caché de l’art di Anton Ehrenzweig (in inglese The hidden order of art). Ehrenzweig  mette in discussione le teorie della Gestalt e sostiene che la percezione sia il risultato, non tanto di varie leggi percettive, quanto di un’intuizione olistica sull’oggetto guardato. E’ un libro utile anche per imparare che la creatività per esprimersi al meglio ha bisogno di ostacoli che portano il cervello ad abbandonare i sentieri troppo battuti : è nel disequilibrio verso il nuovo che la creatività si attiva.

SULL’ILLUSTRAZIONE:

Molti di voi mi scrivono per sapere se ci sono testi sulla storia dell’illustrazione o testi che aiutano a capire come funziona un album illustrato. Sulla storia dell’illustrazione in particolare, ne conosco alcuni ma sono sempre limitati alla storia dell’illustrazione di un dato paese e di un dato periodo. In italiano potete cercare: Storia dell’illustrazione italiana, Libri e periodici a figure dal XV al XX secolo (credo fuori commercio), e Storia dell’illustrazione italiana, Cinque secoli di immagini riprodotte, di Paola Pallottino, oppure Guardare le figure. Gli illustratori italiani dei libri per l’infanzia di Antonio Faeti. Ma non so dirvi come sono, non ho letto nessuno di questi tre libri, mea culpa.


I due libri che vi consiglio sulle dinamiche dell’album illustrato non sono in italiano e sono: Lire l’album di Sophie Van der Linden. Un testo sintetico e importante, che analizza tutti quegli aspetti che bisogna conoscere dell’album: impaginazione, rapporto testo-immagine, breve storia dell’album, etc… e il tutto corredato da moltissime immagini ad esempio. E How picturebooks work di Maria Nicolayeva, un po’ didattico ma comunque interessante come punto di partenza.

Buona lettura!

La storia dell’arte
Ernst Gombrich
16,26 euro
Arte percezione e realtà, come pensiamo le immagini
Ernst Gombrich
14,45 euro
L’immagine e le parole
Rudolf Arnheim
15,30 euro
Punto, linea, superficie.Contributo all’analisi degli elementi pittorici
Vasilij Kandinskij
13,60 euro
L’ordre caché de l’art
Anton Ehrenzweig
10,93 euro (+ 6 euro di spedizione dalla Francia)
Arte e percezione visiva
Rudolf Arnheim
Un testo fondamentale per capire come funzionano le immagini
24,23 euro (spedizione gratuita)
Lire l’album
Sophie Van der Linden
Un contributo alla comprensione delle dinamiche dell’album illustrato
34 euro (+ 6 euro circa di spedizione dalla Francia)
How Picturebooks Work
Maria Nicolayeva
46,22 euro (più spedizione dagli Stati Uniti)

16 Risposte per “Capire l’arte dell’illustrazione: piccola bibliografia ragionata sui libri da leggere”

  1. 1 miguel
    6 Febbraio, 2012 at 15:08

    grazie! molto bene, mi prendo alcuni che non conoscevo in amazon.

    indispensabili :
    Writing with pictures -Uri Shulevitz

    Grammatica de la fantasia – Rodari.
    Arte come mestiere di Bruno Munari e Fantasia. Invenzione, creatività e immaginazione nelle comunicazioni visive di Bruno Munari

  2. 2 Anna Castagnoli
    6 Febbraio, 2012 at 21:44

    Grazie Miguel, cerco subito quello di Munari!

  3. 3 Daniela Iride Murgia
    7 Febbraio, 2012 at 11:08

    Anna grazie! è un invito a nozze…mai e poi mai smettere di nutrirci di questo cibo a poco prezzo eppure inestimabile.
    Oltre a scrutare, riflettere…
    tre dei libri che porto sempre all’occhiello del cuore e nel taschino del cervello:
    La responsabilità dell’artista, di Jean Clair (curatore sensibile, chiamato al Centre Pompidou, alla Biennale di venezia, direttore del Museo Picasso di Parigi etc.)
    Grammatiche della creazione, di George Steiner (straordinario filosofo e teorico).
    L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica di Walter Benjamin.

  4. 4 Chiara C.
    7 Febbraio, 2012 at 11:45

    Preziosa!
    Nel lungo, faticoso e interminabile viaggio verso il miglioramento della tecnica e della consapevolezza di me stessa, continua ad essere da anni un compagno indispensabile e un’ inesauribile fonte di ispirazione “Lo spirituale nell’arte” di Kandisky…
    Gazie Anna.

  5. 5 irene
    7 Febbraio, 2012 at 12:04

    Ciao Anna, ero venuta per darti gli stessi consigli di Miguel. I due testi da lui citati mi sono sembrati i grandi esclusi. bellissimo post e d’accordissimo con te!
    Grazie, come sempre!

  6. 6 fran
    8 Febbraio, 2012 at 8:55

    carissima!
    sto già leggendo “arte , percezione e realtà”, e sempre in biblio ho preso anche la storia dell’arte e arte e percezione visiva…perchè se lo dici tu mi fido. thanx

  7. 7 Anna Castagnoli
    8 Febbraio, 2012 at 12:02

    Grazie a tutti per i contributi!

    “La grammatica della fantasia” lo riservavo per un post sulla scrittura di fiabe…
    Però posso confessare che a me Rodari non è mai piaciuto troppo o è un peccato mortale? La grammatica della fantasia è un grandissimo testo, ma è come se mi spiegasse la sensazione di “artificioso” che ho sempre percepito nell’opera di Rodari… Mi lapidate?!

  8. 8 Fran
    8 Febbraio, 2012 at 12:07

    anzi… concordo.

  9. 9 miguel tanco
    8 Febbraio, 2012 at 22:52

    io no, una pietricina ti la lancio :-)

  10. 10 simona
    8 Febbraio, 2012 at 23:53

    anna, il libro della pallottino è stato ripubblicato
    http://www.unilibro.it/libro/pallottino-paola/storia-dell-illustrazione-italiana-cinque-secoli-di-immagini-riprodotte/9788895065465

  11. 11 Anna Castagnoli
    9 Febbraio, 2012 at 9:07

    @Miguel: hi hi, me la prendo.
    @Simona: grazie!Ho aggiornato il link ma ho messo quello di Amazon, rispetto a Unilibro costa 11 euro di meno…
    Tu l’hai letto? E’ interessante?

  12. 12 simona
    9 Febbraio, 2012 at 15:09

    lo sto studiando con molta attenzione Anna,ma nn ho terminato la lettura. scusami per il link ma è il primo che mi è capitato :)il testo è iconograficamente ricco, ha molti spunti…grazie per questa bella bibliografia, molti dei libri indicati sono interessantissimi…

  13. 13 Anna Castagnoli
    9 Febbraio, 2012 at 15:16

    Grazie Simona!

  14. 14 massimo
    16 Febbraio, 2012 at 14:38

    Grazie anna!
    Spero di riuscire a trovarne qualcuno nella biblioteca del mio paese
    il resto lo acquisterò!

  15. 15 olga
    22 Febbraio, 2012 at 18:20

    ciao!
    volevo aggiungere che è da poco uscito il testo “Albi illustrati”, di Marcella Terrusi, con una prefazione di Antonio Faeti, edito da Carocci.

    Non so come sia, non l’ho letto ancora, ma sembra interessante!

  16. 16 Anna Castagnoli
    22 Febbraio, 2012 at 19:13

    Grazie Olga, Marcella Terrusi me lo ha spedito appena lo ricevo ve ne parlo!