Savez vous, petits bambins, dessiner avec entrain? Serie 1

2 Giugno, 2011

“Sapete, bambinelli, disegnare con gusto?” è un metodo di iniziazione al disegno di Lise Schott, pubblicato da Nathan nel 1956. Serie 1. Lo trovo di una grazia e un’eleganza grafica strepitose. Più tardi andrà in onda la seconda serie.

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Grazie a Bernadette Gervais per averlo condiviso su facebook e avermi dato il permesso di condividerlo a mia volta.

11 Risposte per “Savez vous, petits bambins, dessiner avec entrain? Serie 1”

  1. 1 daniela tordi
    2 Giugno, 2011 at 12:20

    Sì, è bellissimo…
    Hai visto Anna che la Janus-Larus ha riedito “Roselline. Per muovere i primi passi nel mondo del disegno”? Tu sei di qualche anno più giovane, ma io lo usavo alle elementari ed era-è delizioso. Meno grafico di questo, ma ugualmente molto poetico. Che emozione quando l’ho rivisto.

  2. 2 daniela tordi
    2 Giugno, 2011 at 12:29

    PS
    Dopo aver letto il tuo post sono andata a ricercare un piccolo album dei primi del ‘900 per imparare a disegnare, acquistato proprio a Barcellona e rivolto ai bambini delle scuole elementari. Nel risvolto di copertina si legge “Il disegno possibile nel corso dell’istruzione elementare va considerato un mezzo e non un fine. Il lavoro disciplinato della mano, chiamata a tenere dietro alla mente, ha un grande valore educativo, anche quando non si raggiunga la perfezione. Nell’ampliare i mezzi espressivi, infatti, si attivano automaticamente altre forme di conoscenza…”.

  3. 3 Anna Castagnoli
    2 Giugno, 2011 at 12:58

    Bello il brano, grazie Daniela.
    Non so cosa era Roselline, ora vado a cercarlo…

  4. 4 plumers
    2 Giugno, 2011 at 15:02

    Non sai cos’era Roselline?
    Non sai cos’era Rosellineee?
    Basta!
    In questo blog non ci vengo più.

  5. 5 paola
    2 Giugno, 2011 at 15:21

    meravigliosi, che bello vedere libri così leggeri e sognanti. la mia nostalgia dell’infanzia è alle stelle

  6. 6 Astera
    2 Giugno, 2011 at 16:06

    Si, anche a me viene nostalgia…mi sa che mi procuro Roselline, in caso nascesse un erede uno di sti giorni…;)
    Mi ricordo che mia mamma mi aveva regalato degli albi da colorare della serie “La matita dei piccoli”…mi piacevano da morire: li ho colorati ridisegnati e paciugati a non finire per anni, fino a che non si sono decomposti. Qualcuno li ricorda?

  7. 7 Isabella C.
    2 Giugno, 2011 at 16:40

    Si, sono bellissimi.
    Anna dove li hai trovati?

    PS A me le mitiche ROSELLINE di Rosella Banzi Monti,le ha regalate un deliziosa nonnina…

    Ho colorato cornicette a non finire.Una delizia!

  8. 8 Anna Castagnoli
    2 Giugno, 2011 at 16:51

    @Isabella: è un’illustratrice francese che l’ha postato su FB

    Qualcuno mi mandi per mail le immagini di Roselline! Non posso più vivere senza.

  9. 9 Emiliana
    3 Giugno, 2011 at 8:08

    Roselline è stato per me una magia…ricordo forse il regalo più emozionante della mia infanzia…ricordo che si vendevano sfusi in piccoli album..ma quando ho compiuto 10 anni mi è stato regalato quello grande da 100 e più pagine….

  10. 10 Isabella C.
    3 Giugno, 2011 at 14:58

    Cara Anna,
    io devo recuperarlo a casa dei miei.

    Appena lo trovo ti mando le immagini ;)

    ps scusa ma non mi ero accorta dell’ultima riga del post

  11. 11 marco giachino
    28 Agosto, 2011 at 21:04

    bah, naturale che chi sa un pò più giovane non conosca Roselline, io che ne ho 40 si!… li avevo, sfusi, ma pur amando molto i libri e gli album non ci andavo troppo per il sottile quanto a cura, e chissà ora dove son finiti … tuffo al cuore anche per me quando le ho riviste in libreria, e subito acquistate, ovvio !!