Davide Calì: scrivere per bambini. puntata 7

10 Marzo, 2011

Ecco nuove risposte di Davide Calì alle domande dei lettori di LeFiguredeilibri sulla scrittura per bambini.
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Cinzia Locatelli
29 dicembre, 2010

Grazie mille per la tua disponibilità, e grazie ad Anna!!!… spero di riuscire a spiegarmi: volevo sapere se prima di scrivere un testo, l’autore ha subito ben chiaro tutto nella sua mente, oppure capita di avere molte idee che litigano fra loro e che si mettono in ordine solo dal momento in cui si inizia a scrivere? il racconto può prendere una piega diversa da quello pianificato all’inizio?

Cara Cinzia, non necessariamente quando parto per una storia so dove finirà. Spesso anche se lo so poi la storia va per conto suo e finisce comunque da un’altra parte. Io ormai scrivo quello che ho e non mi importa se manca qualcosa. Certe volte la fine arriva mentre scrivo, altre volte arriva dopo tre anni che la storia è rimasta da parte. Alle volte mi viene in mente il meccanismo completo della storia, ma non la storia in sé o i personaggi che quindi devo sviluppare. Ovviamente mi capita anche di arrivare a tre finali e non saperne sceglierne uno, oppure di arrivare a metà storia e vederla sdoppiarsi in due e non voler rinunciare a nessuna di esse. Anche scrivere in un’altra lingua cambia il modo di sviluppare le storie. Quando traducevo le mie storie in francese mi rendevo conto che mentre passavano dall’italiano al francese ne cambiavo il senso. Così ho cominciato a scriverle direttamente in francese per i francesi, pensando in francese, mentre se lavoro per gli italiani penso italiano e scrivo in un modo diverso.

2 Risposte per “Davide Calì: scrivere per bambini. puntata 7”

  1. 1 Ninin
    12 Marzo, 2011 at 21:18

    Curioso il finale della storia che cambia a seconda della lingua utilizzata! Leggo sempre con grande piacere le risposte di Davide Calì.
    Grazie

  2. 2 Cinzia Locatelli
    19 Marzo, 2011 at 21:10

    Tante grazie, Davide.