Mostra Illustratori Bologna 2009: Claudia Ranucci
26 Aprile, 2009Claudia Ranucci, Cierra los ojos, Thule edizioni (Spagna)
Dopo il dibattito sulla Mostra Illustratori 2009, ascoltiamo il punto di vista di uno degli illustratori selezionati quest’anno: Claudia Ranucci
Innanzitutto complimenti per la selezione!
Prima domanda: le tavole sono state fatte ad hoc per Bologna o facevano parte di un altro progetto/ di un libro?
Grazie mille!
No, le illustrazioni provengono da un album chiamato “Cierra los ojos”, già editato da Thule (Barcellona) a febbraio di quest’anno
Hai già pubblicato libri? Quanti?
Sì, una trentina
Cosa pensi della qualità della mostra di quest’anno? (della scelta dei giurati, del suo allestimento, dello stile “in vogaâ€-se ne hai individuato uno o diversi…etc)?
Erano vari anni che non passavo per Bologna e rispetto alle ultime edizioni che ho avuto occasione di vedere, questa mi è sembrata più “omogenea” in quanto a livello qualitativo. Stili “in voga”? Probabilmente un certo gusto per immagini “cupe” e “adulte” (anche se è un termine poco appropriato).
Avresti preferito poter allegare alle tue immagini una storia o un testo?
In questo caso la frase posta nelle etichette era sufficiente, ma in altri anni, sì, ho sentito questa necessità .
Pensi che sia giusto che la mostra sia aperta democraticamente a tutti (professionisti e principianti) o preferiresti due sezioni distinte?
Bella domanda… In principio non mi sembra un problema, certo che forse per i più giovani sarebbe una chance in più, anche se… qual’è il limite del “principiante”? Un numero X di libri pubblicati? Ci sono illustratori che si “concedono” un libro all’anno e sono comunque molto riconosciuti… non saprei…
Tutti gli illustratori sognano di far parte di questa mostra, ora quali altri traguardi ti prefiggi? Un nuovo concorso? Un sogno nel cassetto?
Beh, adesso che mi sono tolta questo “sassolino” voglio vedere che cosa comporta, per ora spero solo di poter fare dei buoni libri e continuare a crescere. I sogni mi piace tirarli fuori dal cassetto, anche se a volte si impolverano un po’, ma almeno li hai sempre sott’occhio!